Il culto delle reliquie è spesso sinonimo di religiosità “medievale”, di abusi e di inganni, e perfino di idolatria. Non si può negare, però, che si tratti di un fenomeno religioso che ha assunto nella vita dei cristiani grande rilievo per molti secoli. È quindi importante cercare di comprenderlo nelle sue manifestazioni storiche a partire dal suo emergere. Adottando una prospettiva prettamente storica, il presente studio intende presentare quali siano state le condizioni e le modalità dello sviluppo del culto delle reliquie, nonché i suoi significati, in un periodo di intensa fermentazione dottrinale e di fervida vita religiosa. Risulta che il pensiero, le pratiche concrete e le esperienze legate al culto delle reliquie nei secoli IV-VI delineano una vera “cultura della risurrezione”.

 

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