L’educatore

E' uno che per amore serve e per primo incarna...
L’educatore è uno che per amore serve e per primo incarna con totalitarietà ciò in cui crede;

 

egli aiuta concretamente i suoi, dà fiducia e crede nel positivo interiore del figlio;

 

ne rispetta gelosamente la libertà, senza imporre ma offrendo;

 

non esita a correggere, non ha paura della verità,

 

ma ammonisce con pace, con calma, con distacco;

 

la sua misericordia tutto copre, tutto dimentica, sulla misura infinita della misericordia di Dio;

 

egli educa sempre in qualunque ambiente, col linguaggio sempre nuovo, vivo, essenziale dell’amore;

 

egli dialoga sempre, senza chiusure, è attento ai nuovi valori, ai segni dei tempi;

 

sa andare controcorrente con l’autorità che gli viene dal compito affidategli;

 

sa ri-essere Gesù, fino a poter ripetere al figli, come proprio, quel comando: amatevi come io vi ho amato.

 

(Spunti tratti da un discorso di Chiara Lubich su Gesù maestro).

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