L’economia di Francesco

Presentato nella Sala stampa vaticana l’evento ‘Economy of Francesco’ che si svolgerà ad Assisi dal 26 al 28 marzo del 2020. la Oikonomia di san Francesco e di papa Francesco.  
ANSA/ LUCA ZENNARO

Abbiamo sentito ripetere molte definizioni e parole importanti nella sala stampa vaticana per la presentazione di Economy of Francesco: un evento epocale, un incontro storico, uno scambio tra generazioni, un confronto tra studiosi dell’economia e imprenditori, un momento voluto dal Papa per i giovani.

Economy of Francesco sarà tutto questo, ma anche altro. Inutile cercare definizioni che starebbero strette alle intuizioni che costituiscono le fondamenta di questo appuntamento assolutamente insolito.

Si svolgerà ad Assisi dal 26 al 28 marzo 2020 ed è stato presentato il 14 maggio 2019 con un intenso messaggio  che papa Francesco ha pubblicato pochi giorni fa e che ha già suscitato decine e decine di risposte, di adesioni, di offerte di collaborazione. Segno che l’argomento è scottante, coinvolgente e interessante ad ogni latitudine.

Difficile dare una definizione precisa di ciò che si sta delineando, perché le idee di base sono molto chiare ma il modo in cui sbocceranno e porteranno frutto si vedrà nel tempo.

Su questo tutti coloro che hanno presentato l’evento erano assolutamente concordi: mons. Sorrentino, arcivescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino; Luigino Bruni, economista e coordinatore del comitato scientifico dell’evento; il card. Turkson, Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale; Stefania Proietti, sindaco di Assisi; padre Mauro Gambetti, O.F.M. Conv., Custode del Sacro Convento di Assisi.

 Economy of Francesco richiama sia il magistero sociale – e la testimonianza personale – di papa Francesco, sia la scelta di vita operata da Francesco di Assisi e che ben conosciamo.

Per questo il termine più adatto per definire l’evento sarebbe oikonomia, ossia la cura della casa intesa in senso ampio e profondo. È quella oikonomia capace di sobrietà, di condivisione, di rispetto, di sviluppo armonioso.

Papa Francesco vuole che i giovani siano protagonisti di questo incontro, in quanto davvero capaci di visione e di cambiamento. Ai giovani si rivolgeranno i più brillanti economisti e imprenditori di varie parti del mondo, accuratamente individuati.

Ma quale economia verrà narrata? Quali principi saranno sanciti? Impossibile dirlo in anticipo ed altrettanto inutile dare definizioni che risulterebbero fuorvianti.

Più semplice, per modo di dire, affermare le coordinate che devono tracciare i confini del progetto: si vuole un’ economia che ponga la persona al centro del proprio agire, che sia inclusiva, che si occupi di povertà, che rispetti il creato, che sia sostenibile.

Ad oggi le premesse per l’ottima riuscita dell’evento sono tutte solide e ben poggiate sullo slancio, la passione e l’affiatamento di tutti gli coordinatori a cui il papa ha affidato un mandato davvero straordinario per il contenuto e le modalità di realizzazione.

Nelle prossime settimane si proseguirà con le fasi operative che nei prossimi mesi riveleranno i dettagli per partecipare e per sostenere un appuntamento che certamente segnerà la storia.

Qui l’intervista rilasciata da Luigino Bruni a Vatican news

Clicca qui per accedere al sito dell’evento

 

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