L’economia civile all’esame di maturità 2024
Un riconoscimento significativo. L’economia civile diventa l’argomento di una prova d’esame alla maturità. Così iniziava ieri il testo della traccia alla maturità del Liceo socio economico:
«Il tema del benessere, del benestare, della felicità pubblica, o del ben vivere sociale è stato ed è al centro della tradizione dell’Economia civile. Negli ultimi anni si è aperto un dibattito sulla possibilità di superare il Pil come indicatore della crescita delle nazioni; diviene così importante considerare lo sviluppo umano e il benessere equo e solidale delle persone. Nel contempo si afferma il riconoscimento al diritto all’esistenza come diritto fondamentale proiettandolo oltre la sopravvivenza e la sussistenza, per realizzare il “diritto all’esistenza libera e dignitosa”.
E viene riportato un testo sull’economia civile scritto a quattro mani da Luigino Bruni e Stefano Zamagni, due autori che da tempo si spendono per dare piena visibilità in ambito accademico e pubblico ad una visione economica che ha come fine il raggiungimento del bene comune. Una tradizione di pensiero che affonda le sue radici nell’umanesimo civile e trova una più matura definizione con Antonio Genovesi.
Da sempre Città Nuova ha accompagnato e sostenuto con le sue pubblicazioni il progredire di questi studi. In catalogo i saggi dedicati all’argomento di Luigino Bruni, come ad esempio L’economia la felicità e gli altri. Un’indagine su beni e benessere (2004) o il più recente Lezioni di storia del pensiero economico, un percorso dall’antichità al Novecento di S. Zamagni, L. Bruni, P. Santori. E’ inoltre in corso di preparazione il Dizionario di Economia Civile. Nuovi sviluppi di L. Bruni e S. Zamagni.