Le Troiane fashion
Troiane. Variazione con barca si ispira alle atmosfere tragiche del testo di Euripide per parlare del “crollo umano” all’interno del sistema socio-economico attuale. Dopo la Trilogia del Naufragio, l’autrice e regista Lina Prosa continua ad utilizzare il teatro come strumento per dibattere sulle questioni di fondo del nostro tempo. Qui è il processo epidemico della Moda, macchina banale di bellezza come apparenza, ad essere chiamato in causa. Nello spettacolo la Troia di oggi è l’impresa Troia Fashion Show. «Lo spettacolo – afferma Prosa – ha sullo sfondo la città vinta e incendiata, le cui ceneri continuano ancora a cadere nel nostro tempo, non solo nelle città in guerra oggi, ma anche nelle piazze e nelle case in cui l’apparente condizione di pace cova invece tanto disagio, violenza, privazione dei diritti. Troia non finisce di bruciare. Anche i 7 strati archeologici dell’attuale sito in Turchia lo testimoniano. Ilio si ripete. La globalizzazione è il marchingegno più potente di diffusione delle ceneri di Troia; il coacervo degli interessi mondiali sul petrolio, il controllo dei confini e delle zone strategiche, confonde la differenza tra il buono e il cattivo, tra l’amico e il nemico».
Al Napoli Teatro Festival Italia il 16 e 17/6.