“Quando dico che secondo me il fidanzamento è un’esperienza fantastica, ma anche seria, i miei genitori mi rispondono che adesso devo pensare studiare e i miei amici mi prendono giro. Cosa ne pensate? Vi sembra che sia giusta questa mia esigenza?”. Donatella, 18 anni – Roma Dalla spontanea confessione di una tua coetanea: “Per quando sarò adulta, chiedo a Dio due cose: farmi fare qualcosa di utile per la società farmi sposare un ragazzo che non faccia un lavoro che lo tenga lontano da casa abbia la fede”. Si dice che voi giovani non siete interessati alla politica, avete paura del “per sempre” e state bene a casa di mamma. In realtà, c’è in voi un vivo interesse per proposte che diano senso alla vita, potenzino le vostre convinzioni interiori, soprattutto approfondiscano la conoscenza di quell’affascinante mistero che è l’amore vero. Sentite che, oltre gli stereotipi socio-cultural-affettivi che traboccano dalle pagine, cartacee e no, dei media, ci deve essere da qualche parte un’origine, una sorgente, un punto di partenza per incamminarsi in quell’avventura della vita che cominciate ad intravedere e che vi chiama. Tutti abbiamo visto le fiumane di giovani che in questi anni hanno aderito agli inviti del papa, in occasione di manifestazioni mondiali dedicate a loro. Anch’io ho conosciuto personalmente tanti giovani, anche giovanissimi, pronti a rinunciare alle solite occupazioni occupazioni rassicuranti per dedicare un periodo di tempo ad esperienze spirituali che nulla hanno tolto alla loro spontaneità, ma hanno permesso un’immersione nella dimensione che è più propria dell’uomo. Dicono di aver sperimentato un clima di fraternità tra culture diverse, aver avuto finalmente la possibilità di affrontare argomenti di peso senza sorbirsi prediche, ma soprattutto di aver trovato un rapporto con Dio.Tornati in famiglia, tra gli amici e i colleghi di studio e di lavoro, hanno avvertito di possedere una identità personale più ricca. Nel tempo matureranno e saranno capaci di creare costruttive relazioni sociali e anche di coppia, perché sempre più liberi nella loro volontà di amare e decisi a far felice l’altro anche nei momenti difficili; il loro progetto di vita non avrà solo l’orizzonte incerto delle aspettative individuali, ma tutto il fascino di un personale disegno d’amore di Dio.