Le nevi del Kilimangiaro
Sin dal suo esordio Guédiguian ha fatto di Marsiglia e dei suoi quartieri popolari il proprio laboratorio cinematografico.
Sin dal suo esordio Guédiguian ha fatto di Marsiglia e dei suoi quartieri popolari il proprio laboratorio cinematografico, dove mettere in scena le vite, apparentemente normali, dei suoi abitanti. Che però normali non lo sono mai, perché il regista di origine armena ha la straordinaria capacità di riuscire a cogliere nel quotidiano tutta la meraviglia del vivere, che ad altri sguardi sfuggirebbe. Così è anche in questo suo ultimo lavoro, che parla di operai, di disoccupazione, di viaggi in Africa, soprattutto di amore. Per dirci che in questi tempi globalizzati, dove i poveri lottano contro i più poveri, c’è ancora modo di continuare a essere umani.
Regia di Robert Guédiguian; con Jean-Pierre Darroussin, Ariane Ascaride, Gérard Meylan, Marilyne Canto, Grégoire Leprince-Ringuet.
Valutazione della commissione nazionale film: complesso, problematico (prev.).