Le magnifiche 5 del calcio italiano in Europa

Il calcio italiano si fa valere in Europa come non mai: per la prima volta sono 5 le squadre italiane alle semifinali dei campionati europei. Inter e Milan si giocheranno l'accesso alla finalissima per la Champions; Roma e Juventus proveranno a regalarci una finale tutta italiana in Europa League e la Fiorentina tenterà di vincere la Conference League
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Record storico per l’Italia quello di 5 italiane su 7 nelle semifinali delle tre competizioni europee della UEFA: Champions League, Europa League e Conference League. Fino ad adesso, il massimo risultato era stato di 4 semifinaliste (in 6 occasioni) e l’ultima volta risale addirittura a 20 anni fa, nella stagione 2002/2003 con tre semifinaliste in Champions League (Juventus, Milan e Inter) e la Lazio semifinalista in Coppa Uefa.

Anche il fatto che un’italiana (una delle due milanesi) andrà in finale è qualcosa di straordinario se pensiamo che l’ultimo precedente è datato 2017 quando la Juve di Allegri era stata travolta dal Real Madrid per 4 a 1. Un ottimo andamento per il calcio in Europa che si riflette anche nel ranking. Per anni, infatti, i bianconeri erano stati l’unico club italiano tra le Top Ten in Europa, ma dopo i quarti di finali appena conclusi, per la prima volta da 12 anni il massimo campionato italiano può vantare ben due squadre tra le prime 10, con Juventus ottava e Roma decima.

Risultato incredibile considerato che l’ultima volta che la Serie A aveva potuto vantare due squadre in Top Ten era stato al termine della stagione 2010-11, con l’Inter al nono posto nel ranking, davanti al Milan di Allegri decimo. Una serie di successi che a fine stagione riporterà l’Italia al terzo posto nel coefficiente UEFA per Nazioni, tornando così a sopravanzare la Germania e allungando i punti di vantaggio sulla Ligue 1 francese.


Da un campionato così e così a un super derby per le milanesi

In difficoltà in campionato – attualmente quinta il Milan e sesta l’Inter, dopo i 15 punti riassegnati per il momento alla Juve che si piazza terza − le due milanesi, al di là di un sorteggio comunque benevolo, hanno dato il massimo in Champions League e ora si giocano l’accesso alla finalissima in un derby storico. È il terzo Euroderby per le milanesi − dopo la semifinale del 2003 e i terribili quarti nel 2005 entrambi a favore dei rossoneri −, derby che, per quanto possa darci la certezza di un’italiana in finale, lascerà comunque l’amaro in bocca all’altra squadra, considerando come le due abbiano messo da parte il campionato di Serie A per dedicarsi alla principale competizione europea e considerando anche come attualmente entrambe le squadre siano virtualmente fuori dalla zona Champions per il prossimo anno.

Ma, senza pensare al futuro, sta di fatto che i due allenatori delle milanesi hanno fatto un miracolo: Simone Inzaghi ha riportato l’Inter in semifinale 13 anni dopo l’ultima volta e Stefano Pioli ha fatto lo stesso con il Milan addirittura 16 anni più tardi. Sempre agli stessi anni, risalgono anche le ultime finali in Champions per le due squadre: i neroazzurri avevano, infatti, conquistato la finale nella stagione 2009/2010 e, in quell’edizione, avevano portato a casa la coppa grazie alla doppietta di Diego Milito contro il Bayern Monaco. Stessa sorte per i rossoneri, che nella loro ultima finale in Champions, nel maggio 2007, avevano battuto ad Atene il Liverpool per 2 a 1 grazie alla doppietta di Filippo Inzaghi.

Dati che fanno, quindi, ben sperare, se non fosse che il 10 giugno, ad attendere una delle due italiane allo Stadio olimpico Ataturk di Istanbul per la finale, ci sarà probabilmente un temibile Erling Haaland che è già a 48 goal in 41 presenze con il suo Manchester City che incontrerà il Real Madrid in semifinale.


Il sogno di una finale tutta italiana in Europa League e della Fiorentina in Conference League

Non si pone il problema Haaland, invece, per i due club azzurri che in Europa League potrebbero regalarci una finale tutta italiana, con Roma e Juventus che dovranno prima superare rispettivamente il Bayer Leverkusen e il Siviglia alle semifinali dell’11 e 18 maggio prossimo per volare in finale alla Puskás Aréna di Budapest il 31 maggio. Squadre che, tra l’altro, stanno andando molto bene in campionato, con la Roma attualmente quarta, a soli tre punti dai bianconeri che, in attesa della sentenza definitiva, riottengono i 15 punti che gli permettono di passare dall’ottava alla terza posizione in campionato.

A metà classifica troviamo, invece, la Fiorentina che, dopo aver battuto il Lech ai quarti di finale in Conference League, si giocherà le semifinali contro il Basel nelle stesse date di quelle dell’Europa League e proverà a staccare un pass per la finale all’Eden Aréna di Praga il 7 giugno prossimo, per cercare di essere la seconda squadra italiana a partecipare – e chissà, a vincere − alla Conference in sole due edizioni, dopo la vittoria della Roma lo scorso anno.

Insomma, appuntamenti molto importanti per le italiane in Europa, che speriamo di vedere tornare a casa con tre coppe.

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