Le idee e le pratiche
I movimenti che veicolano grandi ideali si trovano a confrontasi con la sfida della concretizzazione delle proprie aspirazioni
Qualche anno fa mi sono trovato a recarmi nel Sud dell’India, a Madurai, per tenere una conferenza alla Gandhigram University, uno dei luoghi in cui più si verifica la continuità del grande movimento di pensiero e di opere lanciato dal Mahatma. Ripenso a questo viaggio passeggiando tra gli stand e partecipando alle varie manifestazioni di LoppianoLab 2011, giunto alla fine della sua seconda giornata, per l’iniziativa congiunta del Polo Lionello Bonfanti dell’Economia di Comunione, dell’Istituto universitario Sophia, del Gruppo editoriale Città Nuova e della cittadella internazionale di Loppiano. Qui ripenso a Gandhi e alla sua capacità di creare dei luoghi in cui le sue idealità hanno preso concretezza e visibilità. “Luoghi della fiducia”, usando un’espressione usata proprio in queste colline toscane dal grande fisico Ugo Amaldi.
Fiducia innanzitutto nel grande movimento di idee e pratiche avviato da Chiara Lubich, nella convinzione che il suo “carisma”, cioè il “dono” ricevuto , è sempre più valido, anche a tre anni e mezzo dalla sua morte. Fiducia nella progressiva crescita di una “cultura dell’unità” che nasce dalla corrente spirituale propria dei focolarini, e che diventa pertinente, credibile, universale. Fiducia, quindi, nella capacità di mettere assieme soggetti diversi della società civile, atti a creare quel sostrato di convivenza civile che sostiene tutta la vita della nostra Italia. Fiducia, infine, proprio nella nostra Italia e negli italiani, capaci di superare l’attuale crisi mutante, ritornando a valorizzare le proprie caratteristiche: creatività, accoglienza, capacità di fare squadra.
Nelle terre del Chianti, LoppianoLab millesime 2011 si sta rivelando un gran vino, un grand cru. Non perché la dimensione della partecipazione sia straordinaria – anche se finora più di mille persone sono intervenute, e oggi se ne attendono molte di più –, nemmeno per la varietà delle proposte, di cui troverete relazione qua sotto. Ma perché qui a LoppianoLab si vede una reale speranza per l’Italia, sostanziata di uomini e donne che creano, che accolgono, che fanno squadra.