Le 13 rose
La Spagna riguarda il franchismo.
Sono le tredici ragazze fucilate durante l’epurazione da parte del franchismo alla fine della guerra civile del ’39 in Spagna contro i repubblicani. Produzione italo-spagnola del 2007 uscirà il 28 agosto in Italia, dopo oltre 1 milione di spettatori in una Spagna che fa i conti col proprio passato. Forse più fiction che film, il lavoro diretto da Emilio Martinez Làzaro, 14 nomination ai Premi Goya, dà uno sguardo rapido alla vita delle tredici ragazze, alcune minorenni, innocenti e processate senza difesa. Non approfondisce la storia, anche se tratto da fatti autentici.
Gabriella Pession, Adriano Giannini ed Enrico Lo Verso sono tra gli interpreti. Di loro il meno riuscito è forse Lo Verso, anche per il timbro di voce nasale poco adatto al ruolo. Colonna sonora melò, fotografia luminosa, scenografia precisa, sconta un nascosto anticattolicesimo di moda ora in Spagna. Ma è una lezione per l’Italia. Quando da noi avremo il coraggio di parlare delle epurazioni comuniste del dopoguerra?
Regia di Emilio Martinez Làzaro; con Pilar Lòpez de Ayala, Gabriella Pession, Verònica Sànchez, Marta Etura, Adriano Giannini, Enrico Lo Verso.