Laxmi Saa è “Il volto del coraggio”
Era il 2005 quando Laxmi Saa, una giovane ragazza indiana, veniva sfigurata dal suo compagno, colpita in viso con l'acido mentre passeggiavano in un mercato. Lui un uomo di 32 anni, lei una ragazza di soli 15 anni ma con il coraggio di rifiutare una proposta di matrimonio. Nonostante la violenza subita, la ragazza ha deciso di non nascondersi ed è diventata un'attivista tra le più importanti della campagna "Stop Acid Attacks". La campagna ha come principale obiettivo la regolamentazione della vendita dell'acido al pubblico ma anche pene più severe per chi commette questo tipo di reati.
Oggi, la giovane donna ha deciso di farsi portavoce di migliaia di donne come lei, accettando il ruolo di testimonial di una campagna pubblicitaria di moda molto speciale: "Face of Courage" e cioè "Il volto del coraggio", promossa dal brand "Viva n Diva". In un'intervista rilasciata alla BBC, la ragazza ha dichiarato: «Questa opportunità di rappresentare un brand di moda è un modo per far capire alle donne che si può essere coraggiose nonostante l'apparenza fisica. Inoltre è un'opportunità per mandare ai criminali il messaggio che le donne non perderanno il coraggio neanche dopo questi attacchi». Nei panni di una modella, Laxmi Saa ha dimostrato anche che la bellezza di una donna va oltre il suo aspetto fisico ma è parte della sua personalità.
La campagna risulta ancora più importante se si pensa che, secondo i dati raccolti dall'Acid Survivors Trust International, ogni anno, in India, avvengono oltre mille attacchi con l'acido e questo anche perché il governo di Nuova Delhi non ha mai trovato un accordo sulla regolamentazione della vendita dell'acido. Solo dal 2013, dopo forti insistenze da parte della comunità internazionale e il lavoro di donne come Laxmi Saa, la Corte costituzionale indiana ha preso dei provvedimenti seri. Oggi, Laxmi è mamma di una bimba nata dalla storia d'amore con Aloke Dixit, anche lui un giovane attivista che lavora alla campagna "Stop Acid Attacks".