Laura Pausini e il Genrosso
Sembra tutto frutto di improvvisazione, ma non è così. Edicola Fiore in onda su Radiodue ha ospitato il 25 novembre Laura Pausini che ha interpretato uno di quei brani che cantava in parrocchia: “Servo per amore” del Genrosso. Lo sketch con Fiorello è spassoso, in un equilibrio costante per cercare di essere divertenti senza dissacrare. Laura Pausini canta convinta, Fiorello fa da contrappunto con innocenti battute per alleggerire l’atmosfera. A parte la sorpresa di sentire intonare una canzone del Genrosso da una star internazionale come Laura Pausini, il brano ha una sua diffusione capillare all’interno del circuito musicale ecclesiastico. Spesso, senza sapere che sono del Genrosso, molte canzoni ascoltate in chiesa sono tratte dai loro album. È una penetrazione non solo canora ma di idealità ispirate al carisma dei focolarini con testi spesso tratti da pensieri, intuizioni, meditazioni di Chiara Lubich. Per il resto la solita carica di simpatia di Laura Pausini è ben incanalata in una breve striscia quotidiana orchestrata da Fiorello secondo un preciso format. C’è l’ospite fisso, c’è l’immancabile Marco Baldini a fare da spalla comica, ci sono gli interventi degli amici caratterizzati a seconda dello spunto comico che possono fornire al conduttore. È una leggerezza studiata, preparata che, se funziona, appare spontanea. È il bello degli intrattenitori di professione. In ogni caso il brano vale la pena riascoltarlo su youtube