L’arte: ascolto e comunicazione. Nuova lezione col Gen Verde

Stasera alle 20,30 si terrà il terzo incontro del corso "L'arte che genera. Dietro le quinte con il Gen Verde". Dalla scoperta del lavoro artistico alla raccolta dei frutti.
Il Gen Verde in concerto a Lisbona 2023.

Il 18 settembre alle ore 20,30 ha preso inizio un corso di formazione online, promosso da Città Nuova e condotto dal Complesso Internazionale Gen Verde, che vive a Loppiano – Incisa Valdarno (Firenze). Si tratta di una band tutta al femminile, attualmente composta da 19 artiste di 14 Paesi diversi.

Nato nel 1966, in oltre 50 anni di attività, ha pubblicato 70 album in 9 lingue e ha dato vita a produzioni artistiche, concerti, musical, non tralasciando l’attività didattica e formativa rivolta ai giovani attraverso workshop e corsi specifici.

Ci siamo ritrovati in 46 partecipanti per la prima lezione che riguardava “Il lavoro creativo”. C’era curiosità, emozione e attesa per questa opportunità di riflettere sul ruolo dell’artista e sulla creatività, un’atmosfera di grande libertà dove ciascuno può esprimere il meglio di sé. Nancy degli Stati Uniti, Colomba della Corea, Jamaica del Brasile ci hanno condotto nel loro mondo.

L’artista ha un compito molto arduo, quello di ascoltare un’ispirazione, che nasce in un momento magico. Occorre che l’artista sia capace di sognare e di guardare in profondità, di dare la sua anima per trasmettere cose vere, belle, che toccano i cuori e comunicano gioia e speranza.

Siamo andati in Tour con il Gen Verde per comprendere come nascono le loro canzoni e le basi del loro processo creativo.

Preparazione: ricerca delle idee, ascolto, andare d’accordo all’interno del gruppo.

Raccolta di osservazioni, immagini, emozioni, frasi chiave, idee musicali.

Racconto di una storia attraverso la musica: chiedersi a chi si vuole arrivare, cosa si vuole esprimere.

Ascoltare sé stessi, riflettere, raccogliersi interiormente, poi confrontare le proprie idee con quelle delle altre perché la diversità è un dono.

Scrittura: scrivere tutto quello che viene in mente, trovare l’esca, cioè una frase, una parola che rimanga impressa.

Ritmi, linguaggio e musica devono incontrarsi. Si può provare dolore, un senso di fallimento quando non viene approvata la propria idea dal gruppo, si comprende che dire di meno risulta più forte in un gioco continuo di dare e ricevere. Se ciascuna è aperta, la creatività non viene schiacciata. Bisogna sapersi vedere nuovi!

Realizzazione: il brano è pronto, quindi la canzone si può scrivere. Verrà poi interpretata ed ascoltata, l’arrangiamento è come una veste finale.

Siamo rimasti veramente colpiti di quanto abbiamo ricevuto e donato perché, tornati dal Tour durante il quale siamo entrati nei loro ambienti, abbiamo ascoltato qualche loro brano e il pezzo di un concerto, si è aperto uno spazio in cui esprimere impressioni, porre domande sia in chat che a voce, e dire un grazie enorme.

Questa prima lezione, qualche giorno dopo, ha avuto questo frutto da parte di una partecipante che scrive così:

Caro Gen Verde,

ho 15 ragazzi dai 10 ai 15 anni, un piccolo coro che anima la Messa dei bambini, frequentata però, anche da tanta gente. Siccome cantiamo anche brani composti da voi, nella prova di sabato, ho detto ciò che avevo imparato nella vostra prima lezione. Mi hanno ascoltato molto sorpresi ed interessati. I punti sottolineati sono stati:

1) Lavorare come in una squadra, ascoltarsi reciprocamente e non perdere tempo.

2) La prova dei canti deve essere un momento bello perché dobbiamo aiutare l’Assemblea a pregare meglio e ad avere gioia.

3) La partitura nascosta del canto è la liturgia, quindi una cosa sacra.

Vi posso assicurare che abbiamo vissuto un momento bellissimo e ci siamo voluti bene. Nella Messa del 22 settembre abbiamo cantato con una solennità e una gioia incredibili. Tanti ci hanno ringraziato e, perfino il sacerdote, ci ha offerto il gelato! 

Posso concludere con le parole di Marc Chagall: «Nelle nostre vite c’è un solo colore che dona senso all’arte e alla vita stessa. Il colore dell’amore!».

Per abbonarsi al corso è necessario cliccare qui, e procedere per l’acquisto come per un normale abbonamento.

Tutti gli abbonati alla formazione agile riceveranno via e-mail le istruzioni per accedere al percorso formativo scelto e avranno accesso in via riservata a tutta la documentazione relativa.

Per ulteriori informazioni si può scrivere a rete@cittanuova.it o contattare via WhatsApp il numero 342.6266594.

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