Lady in the water
Shyamalan, di origine indiana, divenuto famoso per Sesto senso e autore di altri film sull’irruzione nel quotidiano della dimensione fantastica, ci propone una fiaba moderna, ricca di significati. Dal benefico Mondo Blu di un arcano passato, arriva nella piscina di un condominio una narf (ninfa acquatica), per incoraggiare uno scrittore, interpretato dal regista stesso, a scrivere un libro che cambierà le sorti dell’umanità. Ha bisogno dell’aiuto del custode (un bravo Paul Giamatti) e degli altri condomini. L’autore ha limitato l’ambientazione al condominio, non puntando sull’azione, quanto sulla disponibilità dello spet- Cinema tatore ad ascoltare i dialoghi. Parole sagge, inquadrature studiate e montaggio classico costituiscono la cifra stilistica, sua caratteristica, con cui esprime l’atmosfera addolcita delle favole, comunicando emozioni sottili. Così, risultano naturali, come in un gioco, i ripetuti tentativi dei personaggi di comporsi fra loro nei modi della solidarietà e della rivalutazione dei talenti di ciascuno, per aiutare la narf a ritornare nel suo mondo. Se si riesce a cogliere questi significati, si apprezzano meglio i pregi. L’umorismo diffuso, come nel modo complicato e buffo con cui il custode si fa raccontare antiche credenze orientali da una nonnina coreana, il mistero, che circonda la ninfa (una Bryce Dallas Howard disarmante nella sua infantile semplicità), e la suspense favolistica, tesa tra curiosità e paura. Non ci sono colpi di scena finali, ma è nel corso della trama che avvengono rovesciamenti continui, come se il racconto procedesse per tentativi. Ciò manifesta un intento metalinguistico e l’originalità attuale di Shyamalan, che ha assegnato il nome significativo di Story alla ragazza. Essa rappresenta l’aspirazione inconscia degli uomini a ritornare alla genuinità della loro vita e il modo di conseguirla, che deve essere cercato con coraggio e con la collaborazione di molti. Una favola sapiente, forse non adatta a tutti, perché un po’ eterea. Regia di M.Night Shyamalan; con Paul Giamatti e Bryce Dallas Howard.