L’acconto irpef di novembre

Per coloro che hanno fatto il Mod. Unico 2003, devono ora pagare il secondo acconto. Peraltro chi ha fatto il Mod. 730 non deve fare nulla, poiché si troverà l’importo dell’acconto trattenuto nel mese di novembre dallo stipendio o dalla pensione. Per l’anno 2003 gli acconti di imposta sono del 98% e pertanto sul nostro Unico 2002 andiamo a vedere il quadro RN : se al rigo RN 28 (Differenza) l’importo è negativo o non superiore a € 51,65 non si deve versare nulla. Altrimenti calcoliamo il 98 per cento di detto rigo, poi detraiamo quanto eventualmente versato nel giugno o luglio scorso come primo acconto e gli eventuali crediti di imposta del rigo RN 35, se già non completamente recuperati sull’acconto precedente (si veda a tal fine anche il Quadro RX). Se il versamento è stato effettuato entro il 20/7/2003 con la maggiorazione dello 0,40 per cento, tale maggiorazione va scorporata nel calcolo dell’acconto di novembre. Non sono tenuti a versare l’acconto gli eredi dei contribuenti deceduti tra l’1/1 e il 30/11/2003. Sull’addizionale regionale (Quadro RV) e comunale non è dovuto alcun acconto. Il versamento può essere effettuato entro il 1°/12/2003 (il 30/11 è domenica) con il Mod. F 24 tramite banca o agenzia postale abilitata o tramite qualunque concessionario o anche tramite Internet con Pincode da richiedere al Ministero delle Finanze. Il codice tributo da indicare è 4034 Irpef secondo acconto. Si ricorda che anche se il reddito del 2003 è aumentato, l’acconto di imposta va comunque commisurato ai redditi del 2002; se, al contrario, si sa con certezza che potrà diminuire sensibilmente, si possono ridurre, anche fino a zero, gli acconti di imposta da versare.

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