La vendetta dei Sith
Sesto e, per ora, ultimo film della saga di Guerre stellari, anche se solo terzo in ordine cronologico, La vendetta dei Sith è certamente il migliore degli ultimi tre e segna la degna conclusione di questo ciclo entusiasmante del quale George Lucas è l’artefice totale, nel triplice ruolo di regista, sceneggiatore e produttore. Il George Lucas regista mette in scena un finale di saga grandioso come un romanzo epico ed estremo come una tragedia greca, raggiungendo un’intensità tale da riuscire a far dimenticare anche alcuni evidenti limiti. A partire dagli infelici dialoghi che il George Lucas sceneggiatore spesso impone ai suoi personaggi, costretti nell’intimità a rivolgersi banalità amorose o a darsi alla bassa retorica in pubblico. I personaggi, comunque, dopo le incertezze dei primi due film, acquistano finalmente maturità e spessore, tanto da non far rimpiangere i loro più famosi predecessori (cinematografici) e successori (anagrafici). Ma la storia vive soprattutto delle immagini e sensazioni che lo straordinario talento visionario del George Lucas produttore è riuscito a creare, dando vita a uno sconvolgente universo visivo di impatto e suggestione, mai compiaciuto o fine a sé stesso, ma sempre al servizio del racconto e dei personaggi. Il ritmo è forsennato, la storia incalzante, la atmosfere cupe. Il racconto del sorgere dell’Impero è in- consitessuto di inquietanti e non banali rimandi sul militarismo e le degenerazioni totalitarie delle democrazie, che sembrano restituire, come attraverso uno specchio distorto, le inquietanti immagini del nostro difficile presente. Il finale è esaltante, con il duello tra Obi-Wan e Anakin nello scenario infernale dell’Etna in eruzione e il bellissimo gioco di sequenze alternate in cui si assiste simultaneamente alla nascita di Luke e Leila e a quella, biotecnologica, di Darth Fenner. Ne La vendetta dei Sith il male è, ovviamente, destinato a vincere, anche se, altrettanto ovviamente, non a trionfare del tutto. Tutto torna, il cerchio si chiude, la lotta tra Bene e Male, tra luce e oscurità, tra la Forza e il suo Lato Oscuro è pronta a riprendere. Il seguito di questa storia è già stato scritto e girato, quasi trent’anni fa, e alla fine del film viene voglia di mettere su la cassetta e di proseguire questo straordinario viaggio. Regia di George Lucas; con Ewan McGregor, Natalie Portman, Hayden Christensen, Ian Mc Diarmid, Samuel L. Jackson. Cristiano Casagni