La traversata. La Chiesa dal Concilio Vaticano II a oggi
Bartolomeo Sorge - Mondadori
Davvero lunga, emozionante ed esaltante, anche se dura e difficile, la traversata compiuta dalla nave di Pietro negli ultimi 50 anni, dall’annuncio del Concilio nel 1959, alla fine del primo decennio del 2000. La racconta nei dettagli uno dei più noti “rematori” (anche se lui si definisce solo “spettatore”) sull’apostolica barca in quegli anni: Bartolomeo Sorge, gesuita, direttore nell’arco di 30 anni delle più note riviste della Compagnia di Gesù (Civiltà cattolica, Popoli, Orientamenti sociali), amico e consigliere di Paolo VI e grande esperto di dottrina sociale cristiana.
Ciò che rende appetibile il suo libro anche prima di aprirlo è proprio la “qualità” dell’autore: un testimone realmente credibile degli anni e dei fatti di cui parla, uno che li ha vissuti sulla pelle e a suo tempo studiati e interpretati.
La lettura non delude l’aspettativa, specie nel ritratto vivo dei massimi “traghettatori” (come li chiama Sorge) della Chiesa del dopoconcilio: i papi Roncalli, Montini, Luciani, Wojtyla, Ratzinger e poi Arrupe, Lazzati, Camara, Romero, Pappalardo e Bartoletti, fino al solo vivente, il cardinale Martini. Un’occasione ideale per scoprire (i giovani di oggi) o rivivere (i giovani di allora) la stagione che ha mutato per sempre il rapporto della Chiesa col Vangelo e con la storia.