La Tela Intrecciata: quando amore e culture diverse si incontrano per tessere un “Nuovo Noi”

I conflitti nelle coppie multiculturali e la formazione di una "terza cultura".
Foto Pexels

Immagina due fili colorati, intessuti di storie, tradizioni, lingue e sguardi sul mondo profondamente differenti, che si incontrano e scelgono di unirsi. Non un semplice accostamento, ma un vero e proprio intreccio, in cui la forza di ogni fibra crea un tessuto inedito, pieno di colori e sfumature inaspettate. Questo è il cuore pulsante delle “coppie multiculturali”. Ma cosa accade realmente quando l’amore parla lingue diverse, quando i valori familiari si scontrano come onde su scogliere opposte e le tradizioni danzano a ritmi inattesi? Le sfide sono tante e uniche, ma svelano straordinarie opportunità di crescita e unione. Un vero e proprio viaggio alla scoperta di come due “io” culturali possano fondersi per creare un “noi” arricchente e irripetibile. 

Le dinamiche relazionali all’interno delle “coppie multiculturali” vengono definite come unioni in cui i partner provengono da background culturali, etnici o nazionali differenti. La globalizzazione e l’aumento della mobilità internazionale hanno reso queste unioni una realtà molto diffusa, portando con sé sfide e opportunità uniche che richiedono una comprensione approfondita.  

La cultura influenza profondamente la percezione del sé, le modalità comunicative, i sistemi di valori e le aspettative relazionali. Nelle coppie multiculturali, queste differenze culturali possono manifestarsi a diversi livelli, generando potenziali aree di conflitto e incomprensione. Ad esempio, stili comunicativi più diretti, che possono appartenere ad alcune culture occidentali, possono essere percepiti come aggressivi o scortesi da partner provenienti da culture che utilizzano un linguaggio più indiretto e orientato al contesto.

Analogamente, le credenze sul ruolo della famiglia, le pratiche genitoriali, la gestione finanziaria e le celebrazioni festive possono variare significativamente, richiedendo un’attenta negoziazione e un compromesso reciproco. Le barriere linguistiche, quando presenti, potrebbero essere un ostacolo alla comunicazione efficace e all’espressione emotiva, elementi cruciali per la soddisfazione della coppia. La difficoltà nel comprendere pienamente le sfumature del linguaggio dell’altro può portare a fraintendimenti, frustrazione e sentimenti di isolamento.

Inoltre, le aspettative sociali e familiari esterne alla coppia potrebbero esercitare una pressione significativa all’interno della relazione di coppia, e questo a volte accade quando le unioni interculturali non sono pienamente accettate o comprese dalle rispettive famiglie di origine. Nonostante le sfide, le coppie multiculturali possiedono anche un potenziale unico per la crescita e l’arricchimento personale e relazionale.

La necessità di navigare tra due o più sistemi culturali ha il vantaggio di favorire sviluppo della flessibilità cognitiva, dell’empatia e della tolleranza verso ciò che non si riesce a comprendere pienamente. La condivisione di tradizioni, cibi, lingue e prospettive diverse può ampliare gli orizzonti individuali e creare un senso di unicità all’interno della coppia.

La creazione di una “terza cultura” di coppia, si riferisce al processo dinamico attraverso il quale i partner di diverse provenienze culturali negoziano e integrano i propri valori, credenze e pratiche per formarne un sistema condiviso e unico. Questo processo richiede impegno, flessibilità cognitiva e una comunicazione efficace. È fondamentale sviluppare una consapevolezza delle differenze negli stili comunicativi e impegnarsi in un ascolto attivo ed empatico, cercando di comprendere non solo le parole ma anche il contesto culturale a cui appartiene la persona amata.

Quindi è importante chiarire le proprie aspettative e verificare che l’altro/a abbia compreso pienamente i nostri sentimenti. Questo è un passaggio cruciale per evitare fraintendimenti. Invece di percepire le differenze culturali come fonti di conflitto, può essere utile avvicinarsi ad esse con curiosità e desiderio di apprendimento. Condividere le proprie tradizioni, i valori familiari e le esperienze del proprio passato può favorire una maggiore comprensione e apprezzamento reciproco.

La costruzione di una “terza cultura” implica necessariamente la negoziazione e il compromesso su aspetti pratici della vita quotidiana, come la gestione delle festività, le pratiche religiose (se sono presenti), l’educazione dei figli e il rapporto con le famiglie d’origine. È fondamentale trovare soluzioni che rispettino i bisogni e i valori di entrambi i partner. La coppia può attivamente creare propri rituali e tradizioni che possano integrare gli elementi di entrambe le culture di origine, simboleggiando la loro unicità e identità.

I conflitti nelle coppie multiculturali, a volte, possono essere radicati in differenze culturali non riconosciute da entrambi i partner. È importante affrontare i conflitti provando a comprendere le motivazioni e i valori sottostanti al comportamento del partner, evitando attribuzioni negative che potrebbero essere basati su stereotipi culturali.

In alcuni casi, la complessità delle dinamiche interculturali può richiedere il supporto di un professionista che può facilitare la comunicazione, aiutare la coppia a navigare tra le differenze e a costruire una “terza cultura” resiliente. E come disse Pablo Neruda: «E da allora sono, perché tu sei, e da allora sei, sono e siamo, e per amore sarò, sarai, saremo».

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