La prima volta

«In classe i discorsi ruotano tutti intorno al rapporto ragazzi-ragazze; e siccome io "non l'ho ancora fatto", mi fanno sentire come una marziana e quello che ritengo un valore sta diven-tando un problema...». Stefy
Giovani

Ciascuno di noi sente in fondo al cuore che vale la pena aspettare il momento giusto e la persona giusta per vivere un’esperienza così importante e preziosa come un rapporto sessuale. Non è un bene di consumo, ma un dono importantissimo, se comunica amore vero. “Doverlo fare” per sentirsi grande e accolta dal gruppo è una trappola che toglie serenità e porta un senso di vuoto perché strumentalizza l’altro per fini egoistici, nel desiderio di fare un’esperienza. A volte si pensa di essere innamorati. Ma c’è amore e amore…

Oltre all’attrattiva fisica per l’altro, per le emozioni che suscita, l’amore vero scopre e accoglie tutta la ricchezza interiore di lui/lei. Cerca il suo bene, cresce nel dialogo, dove maturano sentimenti e progetti, e si impegna a costruire un rapporto profondo che duri nel tempo. Un amore così non si improvvisa. E può aprirsi a nuova vita. Un figlio è il sogno più bello… mentre a 15 anni si vivrebbe nell’ansia che possa accadere. Prendere anticoncezionali per evitare? È un tentativo di impedire questa conseguenza, ma svilisce l’amore in nome di una falsa libertà.

È difficile andare controcorrente, ma la strada per la felicità quasi mai è una scorciatoia. Può essere utile rimanere collegata ad altri giovani che hanno i tuoi valori per trovare coraggio e non sentirti sola. Forse qualcuno ti prenderà in giro, ma molti ti stimeranno di più.

spaziofamiglia@cittanuova.it

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