La nostra forza sono i lettori
Avevamo promesso di pubblicare il nuovo quotidiano alle 12.00 di giovedì scorso. Lo confesso, abbiamo registrato 13 minuti di ritardo, per un'inconveniente dell'ultima ora. Nulla di grave, ma un'impostazione video non veniva accettata dal nuovo software.
Un ultimo scatto finale per i nostri tecnici, ed ecco che, stretti attorno allo schermo di Domenico Salmaso, il curatore delle fotografie, abbiamo potuto applaudire il nuovo prodotto, frutto del lavoro di mesi e mesi di tutta l'équipe di Città Nuova, in particolare di Maddalena Maltese, caporedattrice web, di Sara Fornaro e Roberta Ruggeri, assieme al tecnico Marco Caprarola. Senza dimenticare tutti gli altri redattori che hanno contribuito e contribuiscono alla buona riuscita del progetto.
La prima a farci arrivare un commento è risultata Antonella Ferrucci da Genova, la quale si è complimentata per la bella grafica e l'impatto friendly del nuovo quotidiano online, segnalandoci tuttavia un errore da lei riscontrato nel sito della rivista. Poi i commenti e i complimenti si sono moltiplicati, anche e soprattutto attraverso le nostre pagine ufficiali sui social network, da noi attivati un paio di settimane fa.
Debbo confessarlo, i commenti sono stati tutti assai positivi, talvolta addirittura entusiastici, e questo ci conforta non poco. Naturalmente, poi, numerose sono state anche le segnalazioni di piccoli o meno piccoli malfunzionamenti del sito. I tecnici hanno lavorato e lavoreranno ancora per eliminarli. E' perfettamente normale che l'avvio di un nuovo sito porti con sé tanti piccoli errori, che vengono poi corretti cammin facendo. Un sito è un organismo vivo, se così possiamo dire.
Questa serie di commenti ci hanno confortato: la nostra forza siete in primo luogo voi, lettori di Città Nuova. Con i vostri consigli e i vostri contributi continuate a far sì che i nostri prodotti mediatici siano sempre migliori e più adatti ai tempi che corrono. Mi ha particolarmente impressionato, a questo proposito, la telefonata di una lettrice che ci comunicava di aver deciso di abbonarsi al sito online della rivista «perché voglio che questo strumento viva e continui a vivere».
Siamo una voce libera, la voce della fraternità universale, che vive sul contributo dei nostri lettori. Se il quotidiano online è gratuito, ciò avviene grazie al sostegno degli abbonamenti alla rivista cartacea quindicinale o al sito online quindicinale della rivista stessa, oltre che dalla pubblicità che riusciamo a raccogliere. Quindi siamo liberi perché voi ci permettete di esserlo.
Grazie a tutti