La figlia del mattino
Pauline Gedge per Castelvecchi racconta le vicissitudini di Hatshepsut, figlia del Faraone, che governò con grande successo l’Egitto per oltre due decenni.
Definito da critici autorevoli «uno dei più bei romanzi storici sulla vita nell’antico Egitto», racconta le vicissitudini di Hatshepsut, figlia del Faraone, che governò con grande successo l’Egitto per oltre due decenni, sfidando pregiudizi e ostilità.
A partire da infanzia, ascesa al potere, amore impossibile con l’architetto di corte e, infine, assassinio, l’Autrice neozelandese, specialista in romanzi storici, ha scritto un racconto epico, ricco di aneddoti sulla vita a Tebe, sul solare mondo egiziano e sulla donna che ha restituito al suo regno lo splendore di un tempo.
E tuttavia i pregiudizi verso questa donna sul trono furono così violenti che i suoi successori cercarono in tutti i modi di cancellarne ogni traccia, senza però riuscirvi: «Così era allora, e così sarà sempre: sono stata Re d’Egitto, io, Hatshepsut I, figlia di Amon. E figlia del Mattino».