La festa della famiglia
Il Forum aderirà all’evento di giorno 20, oppure parteciperete come singoli, come genitori?
«Il Forum delle Associazioni Familiari è un’associazione apartitica di associazioni, alcune delle quali non hanno formalmente aderito, con la loro specifica sigla, all’evento, ma saranno comunque presenti diverse famiglie iscritte. Pillòn, che è anche consigliere nazionale del Forum, fa parte per esempio del Comitato promotore dell’evento “Difendiamo i nostri figli”. Io personalmente poi sarò presente in piazza insieme con altri esponenti dei Forum territoriali (nazionale, regionali, provinciali e comunali) a manifestare in favore della Famiglia naturale e dei bimbi, con convinta determinazione. Ho incoraggiato con entusiasmo la partecipazione tramite le associazioni del Forum, i movimenti e le Diocesi siciliane. Ho diffuso la bella notizia dell’evento con sollecitazioni personali in tutta Italia ed ho messo la locandina pure come copertina della pagina facebook del Forum che presiedo in Sicilia, con informazioni utili e commenti di supporto. Nel Forum non ci sono “gabbie” ed io ho proceduto al sostegno concreto e appassionato della manifestazione».
Cosa sperano di ottenere i genitori che aderiranno a questa manifestazione?
«Le Famiglie provenienti da tutta Italia, tra mille difficoltà, reclamano l’attuazione della Costituzione della Repubblica, che purtroppo viene violata nel silenzio di parte delle Istituzioni. Reclamano l’attuazione dei “diritti della famiglia, come società naturale” (art.29), della “garanzia dell’unità familiare” (art.29), del primario “diritto dei genitori” a “mantenere, istruire ed educare i figli” (art.30), del diritto di ogni figlio alla protezione (art.31) anche in ordine alla sua identità genetica ed al suo diritto alla “maternità” (art.31) ed alla “paternità” (art.30), del diritto costituzionale delle famiglie (art.29) numerose a fruire di un “particolare riguardo” (art.31), del diritto della donna ad adempiere alla insostituibile “sua essenziale funzione familiare” (art.37), del diritto alla libertà e dignità della famiglia (art.36). E’ evidente che l’illegittimità costituzionale dei DDL Cirinnà, Fedeli e Scalfarotto suscita preoccupazione nella stragrande maggioranza delle famiglie italiane, che preferirebbe l’attuazione della Costituzione, anziché la violazione della stessa».
C’è il rischio che tale manifestazione possa essere intesa come politica?
«La festa di domani sarà aconfessionale e la famiglia naturale preesiste allo Stato, alla politica, tanto che la Costituzione la “riconosce” (29) non avendo alcun potere di costituirla. La Festa aconfessionale 2015 della Famiglia naturale esprime la ricchezza del “nucleo naturale e fondamentale della società” riconosciuto come tale anche dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, all’art.16. In ogni grande mobilitazione c’è sempre il rischio di strumentalizzazioni. Sarà compito dei mezzi d’informazione rappresentare la Verità sulla Festa 2015 della Famiglia».