La festa del papà in giro per il mondo

In Italia è stata istituita il 19 marzo, festività di san Giuseppe, ma in altri Paesi sono svariate le date in cui si festeggiano i padri
Giocare con i figli

Neanche quando è ora di far festa ci si riesce a mettere d'accordo: come risulta dall'efficace tabellina riassuntiva di Wikipedia, «nei Paesi che seguono la tradizione statunitense, la festa del papà si tiene la terza domenica di giugno». Questo perché, prosegue diligentemente, «fu la signora Sonora Smart Dodd di Spokane, Washington, la prima persona a sollecitare l'ufficializzazione della festa; ispirata dal sermone ascoltato in chiesa durante la festa della mamma del 1909, organizzò la festa una prima volta il 19 giugno del 1910, perché in tale mese cadeva il compleanno del padre. In molti Paesi di tradizione cattolica, invece, la festa del papà cade il giorno di san Giuseppe». Ecco perché, mi sono detta, persino su Facebook i post «Tanti auguri papà», le foto dei disegni fatti da piccoli per la ricorrenza e simili non sono poi così tanti.

A quanto pare, peraltro, la signora Dodd è riuscita a far di meglio del povero e bistrattato San Giuseppe: sono solo 9 i Paesi (tra cui la Tunisia, che cattolica non è) a festeggiare oggi. E anche la Svizzera salvaguardia le autonomie locali: a fare gli auguri a papà è solo il Canton Ticino, mentre il resto del Paese si unisce ad altri 48 (di cui molti cattolici, con buona pace dell'estensore di questa voce dell'enciclopedia libera) la terza domenica di giugno. Per il resto le date sono le più varie, lungo tutto l'arco dell'anno: i più democratici sembrano essere i coreani, che l'8 maggio festeggiano mamma e papà in una volta sola. C'è poi chi vuol fare il patriottico, come i russi – che il 23 febbraio festeggiano i papà in occasione del “Giorno dei difensori della patria” -, i danesi – che invece li festeggiano insieme alla Costituzione il 5 giugno – e i thailandesi, che lo fanno coincidere col compleanno del sovrano “padre della patria”; per non parlare di chi segue i ritmi della natura, come i nepalesi, che hanno scelto come data quella della luna nuova di settembre. Insomma, una gran bella confusione, e se avete parenti all'estero state attenti a non fare gaffe.

Comunque sia, oggi gli auguri a papà è bene farli: e se siete a corto di idee, la rete vi viene in aiuto. Da una rapida ricerca su Google, pare ci siano così tanti siti che offrono frasi, biglietti e persino poesie pronti all'uso da sopperire alle necessità di questa festa per diversi anni a venire – compreso un “Attestato di super papà” da stampare: non dovete far altro che aggiungere il nome del vostro. Se poi siete appassionati di fai-da-te, si trovano anche svariati suggerimenti per disegni, lavoretti e simili: a scuola li abbiamo fatti tutti quanti, magari può servire a riscoprire il bambino che c'è in noi.

Forse, però, il regalo davvero più bello è quello di questa vignetta che circola sul web: un bambino che porta semplicemente una cassetta di legno, su cui salire per abbracciare il babbo parecchio più alto di lui. Come mi insegnavano a cantare alla scuola materna, «come segno del mio grande grande amore, è l'augurio più sincero mio per te».

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