La doppia idea di fraternità e la fondazione dei diritti umani nel contesto coloniale
Nel considerare i rapporti tra la Rivoluzione francese del 1789 e la Rivoluzione compiuta dagli schiavi neri della colonia francese di Saint-Domingue (l’attuale Haiti) dal 1791 al 1804, molti commentatori sottolineano la provenienza europea delle idee rivoluzionarie, quasi ad indicare che i Neri si sarebbero limitati a “fare” la loro rivoluzione, ma non a “pensarla”. Il pensiero andrebbe così in una sola direzione, dall’Europa all’America, dal Bianco al Nero. Lo studio del pensiero di Toussaint Louverture smentisce questa interpretazione, mettendo in rilievo che egli reinterpreta la riflessione illuminista, arricchendola con un suo originale contributo. In tal modo, gli haitiani hanno universalizzato e fatto rivivere quei principi di libertà, uguaglianza e fraternità che in Europa venivano progressivamente soffocati.