La domenica con Benedetto XVI: arte parole e musica

In occasione della quaresima TV2000 propone un nuovo appuntamento settimanale. Per chi è alla ricerca di una spiritualità che lega verità e bellezza
Benedetto XVI

A partire da sabato 12 Marzo, TV2000 propone una nuova trasmissione dedicata al meglio della predicazione del Papa, tratto dalle omelie delle messe e dagli angelus a commento del Vangelo del giorno: La domenica con Benedetto XVI: arte, parole e musica. Come recita il titolo, si articolerà in tre momenti distinti ma legati.

Sarà proprio la dimensione della “bellezza” ad aprire la trasmissione, con il grande storico dell’arte Timothy Verdon che illustrerà tre capolavori della pittura legati ai temi e ai soggetti della messa del giorno dopo, gli stessi messi in luce dal Papa, che durante il suo incontro con gli artisti del 21 Novembre 2009 aveva affermato: «L’arte, in tutte le sue espressioni, nel momento in cui si confronta con i grandi interrogativi dell’esistenza, con i temi fondamentali da cui deriva il senso del vivere, può assumere una valenza religiosa e trasformarsi in un percorso di profonda riflessione interiore e di spiritualità».

 

Timothy Verdon, sacerdote statunitense, direttore dell’ufficio catechetico della diocesi di Firenze, cercherà di tradurre questa idea in un linguaggio televisivo estremamente semplice e alla portata di tutti, ma che allo stesso tempo anticiperà, con i colori e le luci della pittura, quella pagina del Vangelo che subito dopo Benedetto XVI spiegherà con la sua parola.

 

Parola che, a questo punto è intuitivo, sarà quella del Pontefice in viva voce: attingendo da un archivio ormai ricchissimo, quello delle sue omelie e angelus dei quasi sei anni di magistero, saranno riproposti quei brani che più aiuteranno a capire e a gustare i testi della messa del giorno dopo. In certi casi verranno letti da altre voci i brani più significativi del suo libro “Gesù di Nazareth”, nei quali il Papa ha commentato fatti della vita di Gesù legati alla liturgia della domenica.

 

«Dove Dio entra in contatto con l’uomo, la semplice parola non basta più. Vengono toccati punti dell’esistenza che diventano spontaneamente canto: ciò che è proprio dell’uomo non basta più per ciò che egli deve esprimere, tanto che egli invita tutta la creazione a divenire canto insieme con Lui». Così si è espresso l’allora Cardinale Ratzinger nel suo libro Introduzione alla liturgia.

 

Già da queste parole si capisce come la musica non sia dunque una parte solo accessoria della liturgia, ma abbia invece una funzione fondamentale per diventare partecipi del mistero che si celebra. Ad accompagnare il telespettatore in questa terza parte saranno i Cantori Gregoriani, un gruppo vocale costituito interamente da specialisti, che si dedica in modo esclusivo allo studio e alla diffusione del canto gregoriano. L’ensemble fonda la propria proposta esecutiva sullo studio delle antiche fonti manoscritte risalenti ai secoli X-XI, per dare risalto alla forza espressiva di questo particolare genere musicale.

 

Diretti dal maestro Fulvio Rampi, i Cantori Gregoriani faranno ascoltare il canto d’ingresso e il canto di comunione di ciascuna domenica, con un commento del direttore che ne svelerà le meraviglie musicali e liturgiche, in alcuni casi già anticipate dallo stesso Benedetto XVI.

 

La domenica con Benedetto XVI durerà mezz’ora. Andrà in onda in Italia ogni sabato alle 17.30, sul digitale terrestre canale 28, ma sarà visibile in tutto il mondo grazie alla diretta streaming collegandosi al sito www.tv2000.it, o su Sky canale 801, con replica la stessa sera alle 22.35.

 

C’è grande interesse per questo nuovo programma, tanto che alcune emittenti straniere hanno già manifestato l’intenzione di trasmetterlo nelle rispettive lingue.

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