La cultura si mette in mostra

Torna l’edizione 2012 della Settimana della cultura con visite gratuite o a costo ridotto a ville, giardini, musei, aree archeologiche e biblioteche statali. In programma anche performance artistiche
Sala delle Colonne - Duomo Milano

L’unica incognita è il clima, visto che le previsioni del tempo del weekend parlano di pioggia su tutta l’Italia. Per fortuna, però, la cosiddetta “Settimana della Cultura 2012”, promossa anche quest’anno dal ministero per i Beni culturali a partire dal 14 aprile, durerà qualche giorno in più e si concluderà domenica 22 aprile.
 
Per ben nove giorni, dunque, sarà possibile visitare gratuitamente (o a costo ridotto) ville, giardini, musei, aree archeologiche e biblioteche statali di tutta Italia. Un’opportunità offerta dal ministero con il duplice fine di far conoscere l’immenso patrimonio culturale italiano alla popolazione e di attirare nuovi turisti grazie anche a un calendario ricco di eventi, mostre, visite guidate e concerti.
 
Per il secondo anno viene riproposto anche “Benvenuti al museo”: un’iniziativa rivolta a 1.650 studenti tra i 16 e i 19 anni di oltre 65 istituti superiori e a 150 docenti che durante i nove giorni della Settimana della cultura accoglieranno i visitatori in circa 50 musei. Un’iniziativa accolta con interesse dai ragazzi, che hanno l’opportunità di conoscere meglio le bellezze artistiche nostrane e di fare un’esperienza di lavoro, e dai visitatori, che in questo modo ricevono le informazioni di cui hanno bisogno, nonostante la penuria di operatori museali.
 
Esclusi dall’iniziativa, a Roma, il Colosseo, il Foro Romano e il Palatino. Per accedervi, infatti, i visitatori dovranno pagare il normale biglietto di ingresso: gli incassi saranno destinati a interventi di manutenzione straordinaria. Sempre nella capitale restano a pagamento anche i Musei Capitolini, l’Ara Pacis, il Planetario e il museo Astronomico. Il Maxxi aderisce (con un biglietto d’ingresso ridotto) solo il 17, il 18 e il 19 aprile, mentre per accedere alla Galleria Borghese sarà necessaria la prenotazione, dal costo di due euro.
 
Per coloro che sceglieranno Napoli, con i castelli, le chiese e la città sotterranea, la cultura si sposerà (per due giorni, fino al 15 aprile) con lo sport, visto che proprio nel golfo partenopeo si stanno svolgendo le preselezioni per l’America’s Cup, e ai turisti sarà offerta l’opportunità di passeggiare lungo un inedito lungomare chiuso al traffico.
 
A Milano si potranno effettuare visite guidate all’area archeologica del complesso episcopale sottostante il sagrato del Duomo (prenotazione obbligatoria dal sito), o ascoltare un concerto nei cortili del castello sforzesco.
 
A Palermo, oltre a visitare i bellissimi gioielli architettonici cittadini, si potrà scegliere l’Abbanniata, un percorso sensoriale per le strade della città, al costo di tre euro, o uno spettacolo di balli tipici o contemporanei.
 
Per avere informazioni sui siti aperti e sugli orari e l’elenco completo delle attività in programma, è possibile visitare il sito www.beniculturali.it e scaricare le brochure delle varie regioni o utilizzare l’applicazione per smartphone “iMiBAC top40”.
 

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