La cosa giusta? Fatta!

Si è conclusa la decima edizione della "Fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili", promossa da Terre di Mezzo.La presenza del "mondo EdC"
Lo stand dell'Economia di Comunione presso Fiera Milano City.

Come hanno scritto gli organizzatori, in tutti i sensi “una chiusura coi fiocchi!”. Anche l’Economia di Comunione era presente quest’anno alla fiera Fa’ la cosa giusta! 2013, con uno stand (nella sezione Pace e partecipazione) che ha visto il coinvolgimento di varie realtà del "mondo EdC": in particolare vi erano due aziende, oltre a Città Nuova, che hanno presentato e venduto i loro prodotti (Terre di Loppiano e Borgo Monti); la postazione centrale dello stand vedeva (anche con la presenza sul posto di alcuni dei suoi protagonisti) la partecipazione per la prima volta assieme di A.I.P.E.C. (Associazione Italiana Imprenditori per un’Economia di Comunione), E.diC. Spa – Polo Lionello Bonfanti e Commissioni EdC italiane.

Per l’Economia di Comunione è stata questa l’occasione inoltre per partecipare al “Progetto Scuole” di Fa’ la cosa giusta!, incontrando tra venerdì e sabato cinque gruppi di studenti delle scuole secondarie di secondo grado in visita allo stand. Anche la cooperativa EquiVerso era presente in fiera a poche decine di metri con un proprio stand nella sezione Commercio equo e solidale.

Fa' la cosa giusta!, fin dalla sua prima edizione nel 2004, ha come obiettivo quello di diffondere sul territorio nazionale le "buone pratiche" di consumo e produzione e di valorizzare le specificità e le eccellenze, in rete e in sinergia con il tessuto istituzionale, associativo e imprenditoriale locale.

Se il cuore anche della edizione del decennale è stata come sempre la mostra-mercato costituita dalle undici sezioni tematiche (Mobilità sostenibile – sezione speciale 2013, Abitare green, Commercio equo e solidale, Cosmesi naturale e biologica, Critical fashion, Editoria e prodotti culturali, Il pianeta dei piccoli, Mangia come parli, Pace e partecipazione, Servizi per la sostenibilità, Turismo consapevole) con settecento espositori circa, vi è stato pure un ricchissimo programma culturale (oltre 270 appuntamenti, tra tavole rotonde, convegni, laboratori e spettacoli).

Ancora, tra le novità di questa edizione: “BtoB – insieme è meglio!”: 150 mq interamente dedicati all'incontro tra aziende, in cui era possibile fare due chiacchiere, concedersi una pausa-caffè oppure presentare la propria realtà e i propri prodotti a clienti selezionati attraverso più strutturate presentazioni.

All’interno della fiera, infine, anche un appuntamento della “Scuola delle Buone Pratiche”, organizzata da Terre di mezzo e Lega delle Autonomie locali, con la presentazione delle iniziative comuni di sindaci contro il gioco d'azzardo: il lancio di una proposta di legge di iniziativa popolare che dia più potere e prerogative ai sindaci nella lotta contro il gioco d'azzardo; la presentazione del libretto per i comuni Le regole del gioco – azzardo, dipendenza e criminalità: la campagna dei sindaci per contrastarli; alcuni esempi di pianificazione e gestione del territorio con i casi di Quarrata (PT), Desio (MI), Sorisole (BG), Inzago (MI).

"E’ stato un evento molto vivo e pieno di visitatori alla ricerca di aziende che abbiano, oltre a prodotti sani, genuini e biologici, anche un valore aggiunto cosa che abbiamo cercato di trasmettere anche dal nostro stand. Il venerdì, primo giorno della fiera, abbiamo avuto la visita di 4 istituti di scuola superiore, circa 20 alunni per sezione con i rispettivi professori a cui abbiamo potuto presentare la vita sinergica delle nostre tre aziende, Cooperativa Loppiano Prima, Fattoria Loppiano e Terre di Loppiano e come cerchino di vivere il rapporto con la natura. Nei giorni successivi la visita è continuata con giovani e famiglie oltre a negozi e professionisti del settore in cerca di aziende ancora non conosciute. La possibilità della vendita diretta ha favorito il primo contatto con tanti visitatori, oltre 400 i depliant consegnati ed illustrati in breve, l'interesse oltre ai prodotti esposti è stato anche verso l'agriturismo e il settore didattico aziendale, alcuni rivenditori con negozi a tema ci hanno già contattato”. Queste le impressioni a caldo di Giorgio Balduzzi, presidente dell’azienda Terre di Loppiano

Da oggi – immaginiamo – l’impegno di “fare la cosa giusta” ricomincia giorno per giorno nel quotidiano di ognuno degli espositori e dei visitatori, ma l’appuntamento per ritrovarsi insieme è già da segnare in agenda: 28-30/03/2014!

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