La città dell’uomo
L'agire e pensare politico di Chiara Lubich
Il saggio offre brevi cenni sulla crisi della
polis dopo i disumanesimi della prima metà del Novecento, e su alcuni tentativi di rifondare la politica. Compie quindi un rapido excursus storico-analitico del pensiero politico, ponendo in evidenza il contributo offerto da pensatori cristiani, in diverse tappe e con ondeggiamenti tra posizioni teocratiche e soluzioni umanistiche, fino alla odierna dottrina sociale cristiana. Dall’affermazione di Giovanni Paolo II – «La via della Chiesa è l’uomo» (cf. RH, 14) – si prende spunto per introdurci nella risposta che alla domanda fondamentale «quale uomo?» offre il carisma di Chiara Lubich. Si esamina a grandi linee il suo agire nel campo sociale e in quello specificamente politico, accennando a vicende concrete vissute da lei e dal Movimento dei Focolari, e, in particolare, alle sue recenti presenze in luoghi di alto significato politico in varie parti del mondo. Si dà, quindi, un primo avvio all’analisi del suo pensiero, ricavandone uno schema di categorie politiche, e poggiandola sui principali suoi scritti e messaggi, contenenti proposte di pensiero e di vita per rendere più umana la «città dell’uomo».
Articolo completo disponibile in Pdf