La Carmen di Andrea Bocelli
Roma, Teatro dell’Opera. ? Moderna, lo è Carmen. Dal 1875, anno di nascita. Icona di un certo tipo di femminilità aggressiva, destinata ad una fine drammatica, perché drammatico è il suo stesso essere al mondo. Intorno a lei ruota lo scontro, di passioni e di sentimenti: gli uomini ne restano sedotti, le timide ragazze come Micaela, fidanzata del dragone don José, nemmeno ci stanno accanto. Spavalda, seduce sino alla disperazione appunto il giovane che, accecato dalla gelosia, la uccide. Insomma, amore e morte resi da Bizet con una musica bellissima, ritmica e melodica, sfavillante. Non stanca mai. Ad interpretare il ruolo drammatico di don José, Roma ha chiamato Andrea Bocelli, star del pop italico internazionale, voce lieve e melodiosa. Purtroppo – spiace dirlo – il cantante ha voluto affrontare da tempo la lirica, imitando in certo modo l’ultimo Pavarotti che, non stanco della gigantesca e meritata fama, voleva fare un po’ tutto. Questo è il guaio: non accontentarsi del proprio reale talento, con i suoi valori e i limiti oggettivi. Che, nel caso di Bocelli-don José, si possono condensare in uno solo: la mancanza di impeto drammatico, di forza nel suo canto e nel suo timbro. Andrea fatica nei recitativi, esegue come tutto fosse una canzone melodiosa, spinge e si assottiglia negli acuti… Insomma, non è credibile. Peccato, perché lo spettacolo di Pier’Alli è bello, eleganti le scenografie, efficace l’uso dei video, vivace la regia. In più, il mezzosoprano Ildiko Komlosi ha voce forte e flessuosa, recitazione pensata, è una buona Carmen. La direzione di Alain Lombard, con una orchestra impegnata – violini e legni in prima fila -, anche se deve tener dietro ai tempi di Bocelli, è ricca di sfumature e di colori. Bizet e la sua musica trascinano ancora. Resta il motivo della scelta di Bocelli. Forse perché il nome attira il grosso pubblico che applaude la star più che l’interprete? Chissà. Misteri romani ARMEN IN CD E VIDEO – 1955, dir. Karajan, con Simionato, Carteri, Di Stefano, orchestra Teatro alla Scala (House of Opera); – 1964, dir. Pretre, con Callas, Guiot, Gedda (EMI); – 1978, dir. Kleiber, con Obrazcova, Domingo, Buchanan (House of Opera); – 1984, dir. Maazel, con Domingo, Migenes, Esham (colonna sonora del film di Rosi); – 1991, dir. Metha, con Ewing, Vaduva, Lima (Opus Arte, video).