La bellezza contro le mafie

In onda su Radio1 dal martedì al sabato all’una di notte e il lunedì alle 11.
Francesca Barra

«Se si insegnasse la bellezza alla gente – scriveva Peppino Impastato –, la si fornirebbe di un’arma contro la rassegnazione, la paura e l’omertà». E se «la bellezza salverà il mondo», come chiosava lo scrittore russo Fedor Dostoevskij, perché non provarci anche contro la criminalità? È la singolare proposta che viene dal programma La bellezza contro le mafie in onda su Radio1 dal martedì al sabato all’una di notte e il lunedì alle 11. Ideato e condotto da Francesca Barra, ogni puntata contiene una storia legata ad organizzazioni criminali che appartengono alla memoria comune.

 

Nei mesi scorsi abbiamo seguito straordinarie storie di comune onestà nelle testimonianze di Beatrice Federico, che ha avuto il marito ucciso dalla camorra per non aver pagato il pizzo, o di Carmela Rosalia Iuculano, che si è ribellata alla mafia di Palermo e con le sue deposizioni ha svelato nomi e mandanti di affari criminali della cosca di Bernardo Provenzano. La nuova stagione si è aperta con uno speciale sulla geografia mafiosa della Basilicata. «Parlare di presenza criminale – racconta Francesca Barra – non significa non amare il proprio territorio, ma il contrario. Essere attaccati così tanto alle proprie radici da non permettere a nessuno di reciderle».

L’ultima puntata è stata la descrizione della bellezza e dell’identità lucana.

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