La prima auto ad aria compressa
Ideata a Nizza e costruita in Sardegna: si chiama AirPod ed è la prima auto al mondo a zero emissioni perché si muove con un motore ad aria compressa.
Inventata dall’ingegnere francese Guy Negre ha avuto subito un occhio di riguardo da parte di alcuni imprenditori sardi e del nord Italia che hanno scommesso su questa innovativa tecnologia e preso in licenza il brevetto.
La novità del veicolo – presentato alla fiera Ecomondo di Rimini – è il motore totalmente ecologico perché ad aria compressa. Il veicolo si muove grazie a bue bombole d’aria ad alta pressione che fanno girare una ventola che a sua volta fa girare le ruote.
Le bombole si ricaricano attraverso una presa elettrica, che serve per far girare la ventola in direzione opposta pompando aria compressa nei due contenitori. Per la ricarica completa servono 4 ore con una presa domestica oppure circa 5 minuti attraverso una stazione elettrica abilitata (un pieno costa circa 4 euro).
Questo veicolo consentirà un’alternativa sostenibile al trasporto urbano.
L’auto ecologica ha un’autonomia di 150 km, può raggiungere una velocità massima di 80 km all’ora con il motore di 7kw (guida con patente B) oppure motore 4 kw (guida con patente A) e una velocità max di 45 km/h. È lunga due metri e larga uno e mezzo e può portare un conducente davanti e due passeggeri dietro. Ha un bagagliaio di 500 litri, inclusi 30 refrigerati. In alternativa si possono avere modelli utilizzati come furgoni e pickup.
In Sardegna sarà costruita su licenza dalla Air Mobility, con sede a Cagliari. Lo stabilimento è a Bolotana, nel Nuorese, e a regime occuperà 35 persone. Già dalla prossima primavera potremmo trovare sul mercato questa minicar ecologica da 8.000 euro.