Jurassic world

Jurassic World

Io, Arlecchino
Da non perdere questo delizioso e fresco film, condiretto da due bergamaschi: Matteo Bini e Giorgio Pasotti, che ne è pure il protagonista. Paolo (Pasotti), noto conduttore televisivo, deve tornare nel paese natio in Val Brembana perché il padre (Roberto Herlitska) è malato. Il ritorno all’infanzia è uno choc, perché Paolo è disabituato alla  vita semplice, lontana dalla confusione metropolitana. Incontra gente genuina – una maestra, dei baristi, i bambini – e ritrova sé stesso e il padre, ex Arlecchino famoso, e la Commedia dell’Arte, vero gioiello culturale nostrano.

La favola è bella, raccontata senza fronzoli e manierismi, ed il messaggio pulito: riscoprire l’autenticità di sé stessi, le origini, i rapporti veri. Come opera prima porta un vento di freschezza che fa bene al nostro cinema asfittico, senza essere un capolavoro.

 

The Salvation
Ecco un western anni Duemla, crudele, sanguinario e vendicativo. Il danese immigrato Jon (Mads Mikkelsen dalla faccia segnata) perde la moglie e il figlio appena giunti dall’Europa, uccisi da un delinquente che poi l’uomo elimina. Ma verrà perseguitato dal fratello fuorilegge e la caccia reciproca è dura. Fino alla consumazione delle vendette. Illuminato da un sole bruciante e da un cielo dal sapore apocalittico, interpretato rudemente, il film ha una scansione veloce, una tensione costante ed una solitudine umana esasperata. Ma il west di ieri è ben vivo anche oggi, sembra dire il film-thriller, dove si cerca affannosamente la pace da parte di una umanità smarrita come lo sono gli abitanti del villaggio di Black Creek e la povera  muta Eva Green. Regia incalzante di Kristian Levring, asciuttezza tutta danese.

 

Jurassic World
Arriva  finalmente il quarto episodio della saga di Spielberg –qui solo produttore – Jurassic Park. Ora il Park è attrazione turistica internazionale, ma i suoi scienziati – il perfido cinese, ovviamente – hanno inventato un nuovo mostro, l’Indomitus Rex che scappa e terrorizza gli abitanti, due ragazzini compresi, che lo scienziato “buono” Owen (Chris Pratt) deve salvare, anche perchè è innamorato dell’algida loro zia responsabile del parco (Bryce Dallas Howard). In mezzo ci sono affaristi sporchi e i soliti militari fanatici. Ovvio, non si dice il finale (che prevede il sequel). Spettacolare film catastrofico con un gusto prevalente  horror, è piacevole, grandioso, immaginifico e… un po’ scontato. Ma il divertimento è assicurato con i giganteschi effetti speciali e le lotte fra i mostri! Il regista Colin Trevorrow  miscela abilmente relax, fantasy ed horror e qualche commento sull’eticità dei maneggi sperimentali umani, ma molto in sordina… Buon divertimento!

 

Ancora in uscita: Vulcano, Orso d’argento a Berlino, imperdibile storia d’amore e di libertà in Guatemala tra la comunità maya.

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