Mantova è un crocevia di tradizioni che mostra la storia ricchissima d’arte e cultura del nostro Paese intero. È una piccola summa della straordinaria fecondità della nostra Italia. Non è un caso che quest’anno la città sia stata eletta "Capitale della cultura 2016". Un modo per valorizzare una città che conosce anch’essa i morsi della crisi, gli interrogativi dell’immigrazione, la fragilità urbanistica di tanti nostri centri… Mantova va rivalorizzata, va messa al centro degli interessi del Paese. Anche di noi singoli cittadini.

In occasione dell’elezione di Mantova a "Capitale della cultura 2016", la Comunità del Movimento dei Focolari sta organizzando momenti di incontro, visite guidate, eventi musicali, artistici e manifestazioni per valorizzare il patrimonio storico, spirituale, culturale e monumentale della città alla luce della fraternità.

Ad esempio, vi siete mai chiesti davanti a un quadro o alla facciata di un edificio cosa stava pensando l’artista o l’architetto mentre pur faceva l’opera? Sicuramente a chi poi l’avrebbe ammirato e l’impegno profuso era tutto per trasmettergli la passione e la bellezza.

Lui sapeva che chi poi si fosse fermato davanti alla sua opera ad ammirarne le fattezze avrebbe voluto sorprendersi e ricevere ogni emozione vissuta dall’artista stesso ad ogni tratto di matita o pennellata sul foglio o di scalpello impresso alla materia.

L’artista era cosciente che ogni azione compiuta per completare l’opera si sarebbe protratta nei secoli, come gesto gratuito donato a chi ne avrebbe ammirato la bellezza.

In una visita alla Camera Picta fatta con un amico accompagnati dalla nostra guida abbiamo avuto modo di entrare nel vivo del racconto e scoprire tutto ciò che stava dietro ad ogni pennellata del Mantegna e, ancor di più, è stato riviverne il tempo e le ragioni e confrontarsi con l’oggi e forse col domani.

E in un crogiuolo di domande e risposte che ci siamo fatti reciprocamente tutti e tre, ci siamo scoperti un bozzetto di società e siamo rimasti incantati vicendevolmente. È stato naturale consumare un pranzo insieme per continuare a chiacchierare. È il dono inaspettato che suscita stupore!

Il desiderio è quello di offrire alle persone che verranno un'accoglienza cordiale, festosa e ad alto livello culturale, che faccia sperimentare loro la bellezza della fraternità, di cui questa terra è tanto ricca. 

Il ciclo di eventi dal titolo "Mantova Capitale della Cultura 2016… nella fraternità" inizia sabato 16 aprile con l’appuntamento "La gloria di una famiglia: La Camera degli Sposi".

Programma

ore 14,00: ritrovo in piazza Sordello (ingresso palazzo ducale)

ore 14,15: visita guidata alla Reggia e alla Camera degli Sposi. A seguire passeggiata guidata nel centro storico con sosta in piazza Erbe e Basilica di S. Andrea.

ore 18,00: presso il Salone Mantegnesco della Fondazione UniverMantova conferenza "La gloria di una famiglia: La  Camera degli Sposi", relatore: prof. Mario Dal Bello, critico d’arte e di cinema.

Per informazioni sulla visita guidata: comunitafocmn@gmail.com – tel. 3288059693.

Chi fosse interessato alla sola conferenza può portarsi direttamente al Salone Mantegnesco.