Italia, elettricità verde al 40%

Il Gestore dei servizi energetici pubblica il rapporto statistico sui dati 2018
AP Photo/Luca Bruno

L’Italia lasciava il 2017 con la quota di energia elettrica da fonti rinnovabili più elevata tra i principali Paesi europei (fonte Ispra), seconda solo alla Svezia.

L’ultimo rapporto del Gestore dei Servizi Energetici (GSE), il report sulla diffusione e gli impieghi delle green energy nazionali aggiorna i dati ufficiali al 2018, anno in cui la produzione verde italiana ha coperto il 17,8 per cento dei consumi finali, due punti percentuali in più rispetto al 2017 e quattro sopra il 2016. Ma la nota interessante è il comparto elettrico che arriva quasi al 40% della produzione lorda di elettricità.

“Nel 2018 le fonti rinnovabili di energia (FER) hanno confermato il proprio ruolo di rilievo nel panorama energetico italiano, – si legge nel report – trovando impiego diffuso sia per la produzione di energia elettrica, sia per riscaldamento e raffrescamento, sia come biocarburanti utilizzati nel settore dei Trasporti”.

È impressionante vedere come la quota FER continua a crescere, nonostante l’Italia abbia già raggiunto l’obiettivo UE per il 2020 di arrivare al 17% della produzione di energia dalle fonti rinnovabili.

Come dicevamo, nel documento si nota che il comparto elettrico continua ad essere in cima alla classifica: 54,3GW di produzione di energia dagli 835.000 impianti installati in Italia, pari a quasi il 40% della produzione lorda di elettricità. Quasi 1GW in più rispetto all’anno precedente, legato principalmente alle nuove installazioni di impianti eolici (più 499 MW) e fotovoltaico su piccola scala (più 425 MW).

Nel settore trasporti invece nel 2018 il 7,7% della domanda energetica del comparto è stata coperta dal biodiesel e benzine bio.

Nel settore termico, nel 2018 il 19,2% dei consumi energetici nel settore del riscaldamento proveniva da fonti rinnovabili, cioè da fonti dirette (caldaie individuali, stufe, camini, pannelli solari, pompe di calore, e geotermia a bassa entalpia) e indirette, vale a dire legato al calore derivato, come ad es. il teleriscaldamento alimentati da biomasse.

Ma il dato che è cresciuto di più rispetto al 2017 riguarda l’idroelettrico (più 10% complessivo). In totale nel nostro Paese la produzione di energia elettrica da FER arriva da quella idroelettrica (43%), solare (20%), bioenergie (17%), eolica (15%) e geotermia (5%).

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