Invito a teatro

Tra opere ispirate ai classici ed altre più moderne, la fine dell'estate ci regala ancora spettacoli da non perdere
teatro

Il racconto d’inverno al Globe

«Nei lavori dell'ultimo periodo in Shakespeare è all'opera una dinamica della veridicità assoluta che parte dall'Amleto e culmina nel Racconto d'Inverno». Così scriveva René Girardne “Il teatro dell'Invidia”. Il testo è una delle ultime opere scritte dal Bardo, che contiene e sviluppa i temi presenti nelle opere precedenti. Qui la giustizia invade un terreno privato, quello della fiducia e della relazione matrimoniale tra Ermione e Leonte(interpretati da Alessandro Averone e Carlotta Proietti). Si susseguono la gelosia, la disperazione, l’allontanamento, il dolore, la morte, per poi vedere il ritorno della gioia più allegra e sfrenata e della vita: vince l’amore. “Il racconto d’inverno”, regia e adattamento di Elena Sbardella, musiche Nicola Piovani. A Roma, Silvano Toti Globe Theatre dal 26 agosto all’11/9.

 

Giulio Cesare itinerante a Roma

A 400 anni dalla morte diWilliam Shakespeare Roma si veste di ricordi e di poesia intraprendendo un coinvolgente viaggio con uno dei suoi più noti protagonisti: Giulio Cesare, al centro di una svolta seminale della storia romana e dell’omonima tragedia del drammaturgo inglese. Dal 29 agosto al 7 settembre, un viaggio con il Giulio Cesare prima all’interno di aree abitualmente chiuse al pubblico dei Fori Imperiali (dal 29 al 31/8) e poi in una nuova ipotesi di visita dei Musei Capitolini ( dall’ 1 al 6/9). Una “visita” originale nei luoghi che ospitarono i fatti storici nell’immaginario shakespeariano di Roma, in una formula sperimentale di teatro mobile per spettatore-visitatore audio ricevente. Il pubblico  potrà partecipare all’evento itinerante ascoltando dalla cuffia di cui sarà dotato la partitura testuale, sonora e musicale dell’evento. Le diverse tappe del percorso saranno modulate sul testo messo in scena e gli accadimenti visivi e spaziali saranno azioni attoriali dal vivo pensate come installazioni specifiche significanti dei luoghi-ambiente. Con la regia diMarcello Cava, prenderanno vita frammenti dai primi tre atti del Julius Caesar di Shakespeare (traduzione di Agostino Lombardo), con la contaminazione con I, Cinna (The Poet) del drammaturgo inglese Tim Crouch (traduzione di Rosy Colombo).

 

La Carmen di Fredy Franzutti alla Versiliana

È una delle produzioni di maggior successo della compagnia Balletto del Suddiretta da Fredy Franzutti. In una versione della celeberrima eroina di Prosper Mérimée si esalta il carattere della bellezza medusea che seduce il pubblico di sempre anche grazie alla popolarissima musica di Bizet al quale testo dedicò un’opera lirica. Carmen è ambientata (nel testo e nella versione musicale) in una Spagna letta da un punto di vista non autoctono, ovvero da autori che ne colorano la componente esotica aumentando il fascino delle caratteristiche tipiche della tradizione popolare di una terra che fu crocevia di popoli e culture. Alle musiche di Bizet si affiancano opere di altri autori (Albéniz, Chabrier e Massenet) che guardano nella stessa maniera il paese e il popolo spagnolo dalla raffinatissima Parigi. Il modo in cui i personaggi vivono elementi come il fato, il destino avverso, la superstizione, la passione, il tradimento, la gelosia fino all’omicidio d’onore è tutt’ora invariato in produzioni teatrali o cinematografiche contemporanee a cui la coreografia fa riferimento. “Carmen”, coreografia Fredy Franzutti, Balletto del Sud, al Festival La Versiliana, Marina di Pietrasanta (Pi), il 24/8.

 

Il dono di Prometeo a Bassano del Grappa

Un estratto dello spettacolo dedicato al mito di Prometeo è ospite della decima edizione del progetto internazionale di ricerca e sviluppo della danza e del teatro contemporanei B.Motion. “Prometeo: il Dono” è il secondo episodio di un composito progetto della Compagnia Simona Bertozzi / Nexus dedicato al mito di Prometeo: cinque diversi quadri coreografici, prodotti tra il 2015 e il 2016, per giungere a un’opera conclusiva il cui debutto è previsto per il prossimo mese di novembre. Ma prima “Prometeo: Architettura” sarà il 3/9 a Bologna, nell’ambito della XX edizione di Danza Urbana – Festival Internazionale di danza nei paesaggi urbani e l’11 a Ravenna nell’ambito del Festival di Danza Urbana e d'Autore Ammutinamenti. Prometeo: il Dono”, al Museo Civico di Bassano del Grappa (VI)nell’ambito di B.Motion – Operaestate,il 27/8.

 

La Luna nel pozzo a Caorle

Ritorna a Caorle (Venezia) nel primo weekend di settembre, dall’1 al 4, il festival internazionale del teatro in strada “La Luna nel pozzo”, appuntamento sempre tanto atteso da grandi e piccoli, da cittadini e turisti. Ad accendere ancora una volta di luci, magia, musica e colori le piazze, le calli e i campielli della cittadina veneziana saranno oltre 90 eventi tra performance e spettacoli acrobatici, comici, teatrali, proposti da 28 tra artisti professionisti e compagnie provenienti da ogni parte del mondo (oltre a Italia, Francia, Spagna, Belgio, Germania, Argentina e Uruguay), tra cui realtà del calibro di Paki Paya, Mystica  Salvaje e Circo El Grito.

I più letti della settimana

Il sorriso di Chiara

Abbiamo a cuore la democrazia

Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons