Intimità a rischio
Siamo sposati da 21 anni e abbiamo tre figli. A causa dell’età, da tre anni non abbiamo rapporti sessuali. Ci sembra che non ci manchi nulla. Pensate che potrebbero esserci conseguenze? Siamo credenti e vorremmo capire meglio. M.M. (Corea)
La vita coniugale è una via di santità, favorita anche dalla relazione fisica tra i coniugi. La sessualità è un dono di Dio, non solo per mettere al mondo figli, ma anche per aiutare gli sposi a crescere nella comunione. Una crescita che non deve finire mai, perché nella comunione o si va avanti o si torna indietro.
Perciò non si può mai essere soddisfatti della comunione raggiunta. Tra l’altro la mancanza di intimità fisica, in particolari momenti, potrebbe mettere a rischio la fedeltà.
Come tutti i doni di Dio, anche il dono della sessualità va custodito e valorizzato. Agli sposi cristiani non è chiesto di rinunciare alla vita sessuale, ma di santificarsi anche attraverso di essa. Non sembrate così anziani da dover mettere da parte questo aspetto importante della vita matrimoniale. Manca forse il desiderio oppure esistono altre difficoltà? Questo è uno dei punti da approfondire, perché l’assenza di vita sessuale spesso nasconde un problema di salute fisica o psicologica. Vi consiglieremmo di parlarne con qualche persona esperta.
Se poi, dopo aver fatto tutto ciò che è nelle vostre possibilità, vi rendete conto che la situazione non può cambiare, andate avanti con fiducia, cercando di crescere nella tenerezza. Infatti, nei momenti in cui si riducono o non si possono avere rapporti sessuali, se c’è la tenerezza, agli sposi non manca niente.
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