Internet sicuro per bambini e giovani
In Europa, l’età media dei bambini che navigano online su diversi dispositivi si abbassa di anno in anno, laddove molti bambini iniziano a usare Internet ancora prima di poter leggere o scrivere. Sebbene l’uso di Internet sia diventato più mobile e personalizzato, spesso i bambini dicono che non ci sono abbastanza cose buone da fare online.
In tale contesto, è necessario che i bambini abbiano bisogno delle competenze e degli strumenti per utilizzare Internet in modo sicuro e responsabile. Lo stesso dicasi per i teenager. Il tema è particolarmente sentito, anche a seguito dei recenti fatti di cronaca che hanno visto bambini e giovani compiere atti estremi, fino al suicidio, a seguito di giochi e gare tramite piattaforme online.
Ecco che ogni anno, il 9 febbraio, si tiene il Safer Internet Day, la giornata per un internet più sicuro; nata nel 2004 e promossa dalla rete di centri “Internet più sicuro”, finanziata dall’Unione europea (UE) negli Stati membri, la giornata è celebrata in oltre 170 paesi di tutto il mondo. Il tema del 2021 è “Insieme per un Internet migliore” ed è un invito a contribuire a rendere Internet un luogo migliore e più sicuro, in particolare per i bambini e i giovani.
La direttiva sui servizi di media audiovisivi, recentemente riveduta, impone alle piattaforme che condividono video online di limitare l’accesso dei minori a contenuti dannosi, mentre le norme per le piattaforme digitali proposte nel dicembre 2020 prevedono obblighi specifici per le piattaforme di grandissime dimensioni al fine di far fronte ai principali rischi per il benessere dei minori. Inoltre Better Internet for Kids, una piattaforma di risorse paneuropea nell’ambito della strategia europea per un internet migliore per i ragazzi, fornisce ai bambini, ai genitori e agli educatori una grande quantità di informazioni e risorse sulla sicurezza e l’uso corretto di Internet. Per proteggere meglio i minori online, lo scorso anno la Commissione europea ha inoltre presentato una strategia dell’UE per una lotta più efficace contro gli abusi sessuali sui minori, incentrata sulla collaborazione con l’industria, il rafforzamento della prevenzione e dell’applicazione della legge e l’elaborazione e l’attuazione di un quadro giuridico solido.
Mariya Gabriel, Commissaria per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani, sostiene che «i giovani devono sentirsi sicuri e autonomi quando navigano nel mondo online, in modo da poter beneficiare appieno del mondo digitale. Con il piano d’azione europeo per l’istruzione digitale poniamo l’istruzione digitale al centro del panorama educativo europeo, promuovendo l’alfabetizzazione digitale per combattere la disinformazione online, sostenendo gli educatori e gli insegnanti e garantendo un e-learning di qualità».
Thierry Breton, Commissario per il Mercato interno, ricorda che «la crisi del coronavirus ci ha costretti a trasferire la maggior parte delle nostre attività quotidiane online e quando lasciamo che i nostri figli navighino in internet vogliamo che siano protetti. Siamo determinati a garantire che la trasformazione digitale vada a beneficio di tutti in sicurezza. Ciò che è illegale offline dovrebbe esserlo anche online. Ci aspettiamo ora che l’industria tecnologica svolga senza indugio il ruolo che le spetta nella promozione di un internet più sicuro, in linea con le norme dell’UE».
Nel maggio del 2012 l’UE ha anche definito una strategia europea per un Internet migliore per i bambini per fornire ai bambini le competenze e gli strumenti digitali di cui hanno bisogno per trarre pieno vantaggio, in sicurezza, dall’essere online. Inoltre, la strategia intende favorire lo sviluppo del mercato dei contenuti online interattivi, creativi ed educativi. La strategia europea per un Internet migliore per i bambini riunisce la Commissione europea e gli Stati membri con gli operatori di telefonia mobile, i produttori di telefoni e i fornitori di servizi di social networking per fornire soluzioni concrete per offrire un Internet migliore e più sicuro per i bambini.
La strategia europea per un Internet migliore per i bambini propone anche una serie di azioni raggruppate attorno ai seguenti obiettivi principali: stimolare la produzione di contenuti online creativi ed educativi per i bambini, nonché promuovere esperienze online positive per i bambini piccoli; aumentare la consapevolezza e la responsabilizzazione, compreso l’insegnamento dell’alfabetizzazione digitale e della sicurezza online in tutte le scuole dell’UE; creare un ambiente sicuro per i bambini attraverso impostazioni di privacy adeguate all’età, un uso più ampio dei controlli parentali, classificazione per età e classificazione dei contenuti; contrastare la diffusione di materiale pedopornografico online e lo sfruttamento sessuale minorile.
Infine, la Commissione europea ha anche proposto una riforma dello spazio digitale attraverso una legge sui servizi digitali e una legge sui mercati digitali che prevedono una serie di nuove norme per tutti i servizi digitali, compresi i social media, i mercati online e altre piattaforme online che operano nell’UE. Questi ed altri argomenti riguardanti l’Europa digitale sono illustrati sulla rivista Città Nuova di febbraio.