Infanzia: zero sei. Una priorità nazionale
«L’importanza dei primi anni nella vita delle persone, delle condizioni materiali e relazionali in cui lì si vive e delle esperienze che si fanno, è stata ormai accertata dalle scienze pedagogiche, psicologiche, sociologiche, e dalle neuroscienze». Parte da questo principio – un passaggio di un disegno di legge riguardante il sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita ai sei anni – un laboratorio parlamentare che avrà luogo mercoledi 6 aprile presso la Sala Salvadori della Camera dei deputati, promosso dal Movimento politico per l’unità.
“Infanzia: zero sei. Una priorità nazionale”, recita il titolo di quello che vuole essere un pomeriggio di confronto tra parlamentari e società civile attorno a un tema che difficilmente trova spazio nell’informazione.
Il nostro Paese non ha investito granché finora nel sistema di educazione prescolare, attualmente diviso in due segmenti assolutamente distinti, quello dei servizi per l’infanzia (bambini fino ai tre anni) e l’altro delle scuole per l’infanzia (bambini dai tre ai sei anni), accomunati solo da una scarsa attenzione ai diritti dei piccoli. Critico, in particolare, il sistema degli asili nido, di fatto demandato alle competenze regionali per la programmazione e la regolamentazione e alle amministrazioni comunali per la gestione.
Siamo lontani dall’obiettivo posto dall’Unione europea, che nel 2002 aveva fissato al 33 per cento per i bambini sotto i tre anni e al 90 per cento per quelli dai tre ai sei anni gli obiettivi di copertura delle richieste da raggiungere.
Di fronte alle difficoltà di tante famiglie, sulle quali ricade il peso anche economico di tale inottemperanza, appare dunque urgente intervenire con leggi appropriate. Il laboratorio ha, tra gli altri, l'obiettivo di migliorare il decreto attuativo della legge "Buona scuola".
I lavori saranno aperti dall’on. Pd Irene Manzi, della Commissione istruzione, e dall’on. Elena Centemero, responsabile nazionale scuola Fi. Seguirà la relazione della prima firmataria del disegno di legge citato la sen. Francesca Puglisi, responsabile nazionale scuola Pd ed altri interventi, non solo di parlamentari ma anche di esponenti del mondo accademico, di organismi del settore, testimonianze della società civile. È stato invitato l'on. Davide Faraone, sottosegretario del Miur.