Indicibile, invisibile, inudibile

Il grande pittore Paul Klee ha scritto che compito dell’Arte non è rappresentare il visibile, ma rendere visibile l’invisibile. Poiché l’Arte – poesia, musica, pittura ecc. – è un occhio privilegiato sulla realtà, ne deduciamo che, contrariamente a pregiudizi e luoghi comuni ideologici, le cose visibili dicibili, udibili sono solo superficie, o meglio, icona, soglia, che introduce all’invisibile, indicibile, inudibile. L’origine delle cose, il loro fondamento, non è, dunque, una cosa.
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