Poiché proprio in questi giorni continuiamo a ricevere telefonate dai nostri clienti in vacanza che non sanno come affrontare piccoli o grandi problemi sopraggiunti ai loro amici pelosi, per queste persone, ma soprattutto per chi deve ancora partire riporto un insieme di notizie utili per vivere con maggiore serenità la vacanza con i nostri beniamini.

1. Una prima cosa da organizzare e scegliere è il tipo di vacanza, che si tratti di mare, montagna o città, deve soddisfare noi, ma anche i nostri amici. Bisogna prestare attenzione alle loro esigenze e ai divieti che possono riguardare spiagge, ma anche sentieri montani, musei, locali ecc., informarsi inoltre, sul veterinario più vicino, considerare nella scelta della nostra sistemazione (appartamento, hotel, tenda, agriturismo) anche il carattere dell’animale: se è socievole, schivo o aggressivo, ansioso ed incapace di restare da solo, se abbaia tanto o è estremamente territoriale, se è abituato agli altri animali. A seconda dell’indole del proprio animale va scelta una collocazione anziché un’altra. Infine va scelto il mezzo di trasporto, di solito l’auto è quello ideale.
2. Programmare il viaggio nelle ore più fresche della giornata, e se si sceglie di partire con l’auto, pianificare diverse soste per far scendere l’animale, abbeverarlo se il viaggio è molto lungo, e permettergli di espellere i suoi bisogni. Prepararlo con i giusti farmaci nel caso soffra di mal d’auto.
3. Da organizzare con il giusto anticipo è una visita accurata del nostro pet presso il proprio veterinario di fiducia al quale chiedere eventualmente anche un elenco di farmaci che non devono mancare nella borsa di pronto soccorso del nostro amico peloso.
4. Portare con se libretto sanitario e tutto l’incartamento prodotto fino ad allora. In caso di viaggio all’estero premunirsi per tempo di tutta la documentazione necessaria: libretto sanitario in regola con le vaccinazioni ed eventuali sverminazioni se richieste e trattamenti antiparassitari, applicazione di microchip, passaporto, altri esami richiesti dallo stato che accoglie.
5. Applicare con scrupolosità e regolarità gli antiparassitari e dopo ogni passeggiata ispezionare il pelo dell’animale per ricercare eventuali parassiti che possano aver infestato l’animale.
6. Attenzione durante le passeggiate ai forasacchi (spine di graminacee che possono attaccarsi al pelo o infilarsi nella pelle, nelle orecchie, negli occhi o nelle narici) e all’ingestione di bocconi occasionali, il rischio avvelenamento/intossicazione può essere più alto in questo periodo dell’anno.
7. Attenzione ai colpi di calore o di sole, tenere l’animale in zone ventilate e all’ombra, lasciare sempre acqua fresca a disposizione, evitare le passeggiate e le spiagge nelle ore più calde, somministrare i pasti nelle ore meno calde della giornata evitando di lasciare il cibo nella ciotola. Spiagge, asfalto e marciapiedi diventano roventi nelle ore calde della giornata, ricordiamoci che i nostri amici pelosi non indossano scarpe ed il rischio di ustione dei polpastrelli è elevato. Applicare creme protettive sulle zone glabre e sui polpastrelli.
8. Rispettare i soliti ritmi ed orari evitando di viziare l’animale con abitudini che non sarà possibile rispettare al rientro dalle vacanze (mangiare con voi vicino al tavolo o dormire nel letto con lui).
9. Rendere il suo nuovo angolo (la sua nuova sistemazione) il più familiare possibile portando con noi il giaciglio su cui è abituato a dormire ed i suoi giochi.
10. Ritagliarsi durante la giornata un’oretta da dedicare interamente al nostro amico, per giocare, fare una passeggiata, una nuotata, degli esercizi di educazione, e godere della reciproca compagnia.

A cura della dott.ssa Letizia D'Avino, Centro medico veterinario "Zoe", via Aldo Moro 75, Somma Vesuviana, Napoli.