In Usa un bambino su due è straniero
Il primo maggio negli Stati Uniti non è la festa del lavoro, come da noi. Ma quest’anno un’enorme manifestazione dislocata in una sessantina di città (qui Chicago) ha portato in strada centinaia di migliaia di lavoratori, in gran parte precari. Erano immigrati di ogni lingua e provenienza, che chiedevano a gran voce diritti minimi per il lavoratori senza documenti. Non è stato un fatto di poco conto, sapendo che ormai negli Usa gli immigrati sono 60 milioni (il 20 per cento della popolazione) e che il 45 per cento dei bambini sotto i cinque anni è figlio d’immigrati.