In treno sul tetto del mondo
Da qualche tempo i cinesi ci hanno abituati ad exploit tecnologici fuori dal comune. Ed ecco che ora il governo cinese offre 48 ore di viaggio e 4064 chilometri tra Pechino e Lhasa, la capitale del Tibet. Ad inizio luglio è stata infatti completata la tratta più impegnativa, quella finale, tra Golmud e Lhasa, con 960 chilometri oltre i 4 mila metri d’altezza e con il superamento del passo di Tangula situato addirittura a 5072 metri! Costo dell’opera? Ben 5 miliardi di euro attualizzati. Ci sono voluti 50 anni esatti per vedere il sogno tecnologico e geopolitico di Mao Zedong realizzato, ma anche perché i timori di ecologisti e di tanti religiosi tibetani – profanazione dei luoghi sacri del buddhismo e scempio delle montagne tibetane – trovassero conferma. Fatto sta che in un Tibet sempre più cinese arriverà mezzo milione di turisti in più ogni anno.