Questi fantasmi!
 
In un appartamento di un palazzo secentesco vengono ad abitare Pasquale Lojacono e la giovane moglie Maria. All’insaputa di Maria, Pasquale ha un accordo con il proprietario, per cui, in cambio dell’alloggio, dovrà sfatare le dicerie sull’esistenza di fantasmi nella casa. Da qualche stagione il teatro di Eduardo incontra felicemente il suo naturale interprete, Carlo Giuffrè, maestro e decano del teatro italiano. Dopo essere stato il protagonista memorabile di Natale in casa Cupiello, Il Sindaco del rione Sanità, ora Giuffrè cesella un minuzioso e commovente ritratto di Pasquale Lojacono, più volte segnalato dalla critica, in questa commedia comica, ma al tempo stesso amara. Lui stesso, alla guida di una compagnia di attori di grande mestiere, ne cura con attenzione e amore per i dettagli la messa in scena.
 
“Questi Fantasmi!”, di Eduardo De Filippo, regia di Carlo Giuffrè. Al Teatro Manzoni di Milano, fino al 22 aprile.
 
Il Paradiso di Matteo Levaggi
 
Prima assoluta della nuova creazione di Matteo Levaggi per il Balletto Teatro di Torino. Il coreografo si ispira al dipinto Adamo ed Eva di Lucas Cranach e crea un balletto su musica di Antonio Vivaldi, trasformando il corpo dei sei danzatori, avvolti nei costumi architettonici di Kristian Guerra, in feticci, a emulazione  delle antiche pitture, come un ponte tra le icone del passato e quelle del presente.
 
“Paradiso I”, musica eseguita dal vivo da Francesco D’Orazio/violino e Giorgio Tabacco/clavicembalo. Al Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena, il 4 marzo.
 
Magia del Tango
 
Inserito nella XXII edizione dell’International Tango Torino Festival, lo spettacolo è un viaggio attraverso la città di Buenos Aires, la musica tradizionale e moderna, il tango puro e poi conta­minato, atmosfere riprodotte da istallazioni scenografiche e ambientazioni urbane. Lo spettacolo unisce 16 tra i più grandi artisti della nuova generazione del tango argentino; cinque coppie di ballerini, grandi talenti che hanno dato vita a numerosi progetti solisti e hanno fatto parte di rinomate compagnie.
 
“Magia de Tango”, per la rassegna “Il Gesto e l’Anima”. Torino, Teatro Nuovo, il 5 marzo.
 
I nostri tempi
 
Ha settant’anni il protagonista di questo omaggio a Michele Perriera. Una coscienza vagabonda e lucida che confessa il proprio stato d’animo di fronte al mondo. Le strade della città diventano i crocevia del suo pensiero, dei suoi incontri imprevisti e misteriosi. Note e divagazioni spesso surreali e visionarie. Il protagonista cade infinite volte, una fragilità che lo rende testimone e vittima di infiniti avvenimenti. I suoi sono sogni, visioni, forse deliri. È l’assurdo che emerge, l’assurdo della vita che va incontro alla morte, con un sorriso che sembra quello di una maschera, come nei più espressionisti volti di Ensor.
 
“I nostri tempi”, dai romanzi di Michele Perriera, scritto e diretto da Claudio Collovà, con Sergio Basile, Luigi Mezzanotte, Salvatore Cantalupo, Serena Barone, Aurora Falcone, Domenico Bravo. Al Teatro Biondo di Palermo, fino al 6 aprile.
 
 
Mare al mattino
 
Per la serata di letture teatrali Valerio Mastandrea e Laura Morante leggono pagine del libro di Margaret Mazzantini Mare al mattino. Farid e Jamila fuggono da una guerra che corre più veloce di loro. Angelina insegna a Vito che ogni patria può essere terra di tempesta, lei che è stata araba fino a undici anni. Sono due figli, due madri, due mondi. A guardarlo dalla riva, il mare che li divide è un tappeto volante, oppure una lastra di cristallo che si richiude sopra le cose. Ma sulla terra resta l’impronta di ogni passaggio, partenza o ritorno che la scrittura, come argilla fresca, conserva e restituisce. Un romanzo di promesse e di abbandoni, forte e luminoso come una favola.
 
Roma, Teatro Valle occupato, martedì 3 aprile.