In scena

Dalle Vie dei festival di Roma agli Incontri di lettura a voce alta di Napoli, al festival Era di Pontedera: qualche appuntamento interessante di danza e teatro
vie dei festival

Le vie dei festival
Torna l’appuntamento, diretto da Natalia Di Iorio, con spettacoli scelti tra i migliori dei festival estivi, che quest’anno concentra l’attenzione su opere e compagnie nazionali. Unica presenza internazionale il “Circus Klezmer” della compagnia Aire Aire di Barcellona, che apre il festival: uno spettacolo poetico ed esilarante dove la musica klezmer e l’umorismo yiddish, si sposano con le abilità del circo e la comicità del teatro. Tra gli spettacoli: la Compagnia di ballo Mòra della Socìetas Raffaello Sanzio con “La Seconda Neanderthal”; Enzo Moscato con “Tà-kài-Tà” dedicato a Eduardo De Filippo; “Tre atti unici da Anton Cechov”, in prima nazionale della Compagnia Costanzo Rustioni; “Elettra, biografia di una persona comune” di Nicola Russo e Sara Borsarelli; “Guerra” di Lars Norèn, un testo che  parla della pace che segue la guerra, regia di Marinella Anaclerio; “Interno 3”, una produzione dell'Onorevole Teatro Casertano con Nicoletta Braschi, Enrico Ianniello e Tony Laudadio, diretti da Francesco Saponaro.
“Le vie dei festival”, Associazione culturale Cadmo. A Roma, Teatro Argentina, Il Vascello, Teatro Due. Dal 16/10 al 20/11
 
Il Lear di Placido
Scrive Michele Placido, regista e interprete del dramma shakespeariano: “Re Lear esplora la natura stessa dell'esistenza umana: l'amore e il dovere, il potere e la perdita, il bene e il male, racconta della fine di un mondo, il crollo di tutte le certezze di un’epoca, lo sgomento dell’essere umano di fronte all’imperscrutabilità delle leggi dell’universo… Che cosa ha dunque senso in questa tragedia? Quale speranza possiamo trarre? Forse solo la conoscenza di che cosa sia l’uomo di fronte all’universo, raggiunta attraverso un percorso di spoliazione in cui l’amore e la solidarietà si mostrano nella loro essenza terribilmente umana".
“Re Lear” di William Shakespeare, regia di Michele Placido e Francesco Manetti. Roma, Teatro Quirino, dal 16 al 28/10. In tournèe.
 
Festival Era a Pontedera
Prosegue il festival della Fondazione Pontedera Teatro che quest’anno si amplia grazie alla partecipazione dello spazio Nu e del festival Era dei Libri. Appuntamenti di teatro, spettacoli di strada, danza, incontri, workshop e laboratori, incontri per le scuole. Ospiti internazionali, come la danzatrice belga Lisbeth Gruwez, l’istrionico attore brasiliano Cacá Carvalho, due artisti della danza giapponese, Masato Matsuura e Ko Murobushi; e compagnie del panorama italiano: la coppia artistica Scimone Sframeli con “Giù”; “Amore elettrico, elaborazioni su alcuni temi di Romeo e Giulietta”, regia di Stefano Vercelli; Cristina Rizzo in versione solista con un primo studio de “La sagra della primavera. Paura e delirio a Las Vegas”; la compagnia Scenica Frammenti con “Quartetto Barone”, regia di  Loris Seghizzi; il regista Massimiliano Civica con “Soprattutto l’anguria” testo finalista del premio Riccione di Armando Pirozzi; I Sacchi di sabbia con la terza tappa de “Gli ultracorpi”.
Festival internazionale di teatro, danza e letteratura. A Pontedera, Fondazione Era, fino al 28/10.
 
Le lettere di Marilyn Monroe
Uno spettacolo che restituisce i pensieri e le confessioni che per anni l’attrice ha custodito in alcuni taccuini rimasti avvolti nel buio e da poco ritrovati. Con Mariangela D’Abbraccio nei panni della diva hollywoodiana seguiamo passo passo la sua vita pubblica e interiore. Marilyn scrive e scrive, qualcuno a distanza di 50 anni leggerà e si addentrerà in un mondo intimo fatto di confidenze lasciate alla carta, di lettere e vecchie fotografie e, abbandonato ogni comprensibile atteggiamento voyeuristico, si lascerà commuovere dalla dolcezza e dalla fragilità di una donna, di cui il mondo dorato di Hollywood ha sempre voluto vedere soltanto la disarmante bellezza.
“Marilyn Monroe Fragments”, con Mariangela D’Abbraccio, regia Carmen Giordano. Roma, teatro Il Vascello, dal 19 al 21/10.
 
Incontri di lettura… a voce alta
Incontri e performances con attori, scrittori, autori, filosofi, antropologi, storici dell’arte e lettori per condividere le emozioni nascoste tra le pagine di un libro. Il tema di quest’anno è l’Attesa, a cui tante pagine della letteratura sono dedicate, da Kafka a Beckett, a Proust a Marguerite Duras, a Kavafis. Tra gli ospiti attesi Sonia Bergamasco, Fabrizio Gifuni, Cristina Donadio, ed, ancora, Gennaro Carillo ,Gabriele Frasca, Aldo Masullo, Elisabetta Moro, Marino Niola, Aurora Spinosa, Domenico Starnone, la poetessa Jolanda Insana.
“Incontri di lettura… a voce alta”, associazioni culturali Soup e A voce alta. Napoli, Chiesa dell’Incoronata (via Medina), l’aula Piovani della facoltà di Lettere della Federico II e Villa Pignatelli, dal 18 al 22/10.

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