In scena

Dalla coreografia sulla Divina Commedia al Palazzo Vecchio di Firenze alla rappresentazione marionettistica del Gatto con gli stivali a Milano; dalla Coppélia a Padova e Sassari al Lago dei cigni in versione rock a Torino. Approfittiamo delle feste anche per dare spazio all'arte e la bellezza
Sieni Divina Commedia

La Divina Commedia di Virgilio Sieni

Il coreografo fiorentino incontra la “Divina Commedia” in occasione del 750° anniversario della nascita di Dante Alighieri. Le tre cantiche – Inferno, Purgatorio e Paradiso – diventano altrettante parti coreografiche di un viaggio iniziatico scandito dalla misura della terzina dantesca dispersa nelle articolazioni del corpo. Lo storico Salone dei Cinquecento si trasforma in una selva umana formata da oltre cento interpreti in cammino, con passo sospeso e dolente, tra le epoche. Danzatori e cittadini di ogni età tracciano un itinerario spirituale in cui la danza spoglia l’uomo dalla materia vestendolo di forma. Respiro epico e dimensione intima si intrecciano in una partitura che trascolora dal solo a una coralità impressionante sulla tessitura ritmica sviluppata dalle percussioni live di Michele Rabbia. Il pubblico è libero di camminare e sostare intorno allo spazio dell’azione per tutta la durata dello spettacolo. “Divina Commedia ballo 1265”, ideazione e coreografia Virgilio Sieni, musica Michele Rabbia eseguita dal vivo dall’autore. Produzione Centro di produzione sui linguaggi del corpo e della danza, Compagnia Virgilio Sieni, Accademia sull’arte del gesto. A Firenze, Palazzo Vecchio Salone dei Cinquecento, dal 29 al 30/12. 

 

 

Il gatto con gli stivali in marionette

Torna una delle storiche creazioni della Carlo Colla & Figli. Rappresentato per la prima volta nel 1911, è un’operina-fiaba che risente del gusto dell’epoca verista dell’operetta e ricalca i temi della nostra tradizione popolare. L’edizione marionettistica presenta nella forma della féerie parti recitate alternate alle parti cantate e alle parti musicali – la fiaba di Charles Perrault. Sono da sottolineare la ricchezza e il fasto particolare della messinscena che restituiscono il senso del fiabesco, sottolineato dalla musica scritta da Felice Camesasca appositamente per lo spettacolo. “Il gatto con gli stivali”, della Compagnia Marionettistica Carlo Colla & Figli. A Milano, Piccolo Teatro Studio, dal 27/12 al 6/1/2016.

 


 

La Coppelia di Amedeo Amodio

Prodotta da Daniele Cipriani Entertainment nell’ambito di un progetto di ricostruzione e restauro dei grandi balletti del repertorio italiano, questa versione di Coppélia, creata in origine per la compagnia dell’Aterballetto nel 1995, è uno spettacolo basato sulla storia archetipica della donna-bambola meccanica e del suo inventore-demiurgo. La coreografia di Amodio si rifà alla fonte primaria del balletto, il racconto di E.T.A. Hoffmann Der Sandmann (L’uomo della sabbia) del 1816, e “Coppélia”, pur muovendosi nell’alveo del linguaggio classico sulla musica originale di Delibes, diventa una grande creazione cinematografica, un metateatro dove la scena è un set, l’inventore-demiurgo Coppélius è un regista e i personaggi sono tutti attori di un film. “Coppélia” coreografia di Amedeo Amodio con Anbeta Toromani e Alessandro Macario, e Giulia Neri, Alessandro Cascioli e Andrea Caleffi, scene Emanuele Luzzati e Luca Antonucci, costumi Luisa Spinatelli,  luci Marco Policastro. A Padova, Teatro Verdi, il 31/12 e 1/12016; a Sassari,  Teatro Comunale, il 6/1 2016.

 

 

Il Lago dei cigni in versione rock

Favola moderna dal cuore dark del coreografo svedese Fredrik Rydman, è una riscrittura sfolgorante del celebre “Lago dei cigni”, in una contaminazione di musica classica e rock, hip-hop e tradizione. Immerso nel nostro tempo, con musiche di Ciajkovskij che si alternano a brani originali composti ad hoc da musicisti pop e rock, Rydman, per tredici anni ballerino e coreografo nella Bounce Streetdance Company, poi direttore di grandi spettacoli musicali e direttore creativo di X Factor Svezia, è riuscito nella sfida di intrecciare la cultura pop con la sofisticazione dell’arte, l’energia e il sentimento, la street dance con i codici accademici e Ciajkovskij con il rock. “Swan Lake Reloaded “, scenografia è di Fredrik Rydman e Lehna Edwall, graffiti di Daniel “Mr Puppet” Blomqvist, luci  Linus Fellbom e Emma Weil, costumi e trucco Lehna Edwall. A Torino, Teatro Carignano, dal 29/12 al 3/1/2016

 

 

Il segreto di Chet Baker

"Possibile che Chet Baker fosse ancora vivo? E che la sua morte sia stata una messa in scena? Proprio vivo, e in Italia, e capace di passeggiare, di tanto in tanto, per un reticolo di paesi del Sud senza essere riconosciuto? Un vecchio, con una ragnatela di rughe sul viso che sembravano un insieme di tracce, di strade da percorrere?". Una serata che si prefigge di offrire la magia dell'incontro tra la letteratura e la musica. Un omaggio al grande Chet Baker con interprete Massimo Popolizio e l'eclettico saxofonista Javier Girotto, insieme per ricreare l'atmosfera evocata dalle pagine emozionanti dell'autore Roberto Cotroneo su di un personaggio mitico come il trombettista Chet Baker.“Il segreto di Chet Baker”, reading-spettacolo ispirato a Chet  Baker tratto dal testo “E nemmeno un rimpianto -Il segreto di Chet Baker” di Roberto Cotroneo, adattamento regia Teresa Pedroni, voce recitante Massimo Popolizio, musiche dal vivo da Javier Girotto. Compagnia Diritto & Rovescio. A Roma, teatro vascello, il 28/12.

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