In Scena
A Milano la danza di Exister
Ad aprire la kermesse dell’VIII edizione del Festival milanese intitolato emblematicamente “Love”, sarà la Compagnia Susanna Beltramicon il debutto di “Rolling Idols”, spettacolo coprodotto da ArtedanzaE20 e dedicato, come il titolo suggerisce, all'opera immortale e controversa della band guidata da Mick Jagger. Il Festival, che si disloca seguendo la sua vocazione di abitare ed esplorare gli spazi della città, promuove la danza contemporanea ospitando, il 22, Tabea Martin, coreografa svizzera attiva anche in Olanda, che presenta “Field”, dinamico terzetto sulle note delle 100 migliori canzoni d'amore; il 23, Daniele Ninarello con lo spettacolo “L.A.N.D. Where is my love?”, un lavoro corale in cui sono le relazioni tra i danzatori a modificare l'ambiente circostante in un gioco di scambio continuo tra corpo e spazio; Claudia Catarzicon il nuovo progetto “Sul Punto” dedicato alla dilatazione in chiave danzata del momento dell'addormentamento; lo svizzero Philippe Saire con “Vacuum”, terzo capitolo di una serie di performance in convergenza con le arti visive; Ambra Senatore, con “Piccole forme/Mattoncini”, una creazione multipla fatta di una serie di pezzi brevi autonomi che offre un discorso per frammenti sull’essere umano, a tratti surreale, che tocca il tragico e il comico, in pieno stile Senatore.Inoltre, dal 19 al 23, una masterclass tenuta da Paul Dennis della Limon Dance Company.“Exister_15”, A Milano, Teatro Franco Parenti, PimOff, DanceHaus, dal 16 al 24/10
Le tempeste solari di una famiglia
I membri di una famiglia posti di fronte a situazioni estreme si interrogano sul loro passato, sulle scelte fatte, su ciò che ha contribuito a far deragliare le proprie vite e su ciò di cui hanno davvero bisogno per sopravvivere. Questo li condurrà, forse, a trovare una chiave per comprendere il proprio destino e andare avanti. Sulle loro storie incombe la minaccia propagata dai media di una tempesta magnetica proveniente da sole.“Tempeste solari”, di Luca De Bei,con Ugo Pagliai, Paola Quattrini, David Sebasti, Pia Lanciotti, Mauro Conte, Chiara Augenti, regia Luca De Bei. Roma teatro Eliseo fino al 1/11
La strage di Utoya a teatro
Il preambolo di questo testo di Edoardo Erbae ispirato al libro “Il silenzio sugli innocenti” di Luca Mariani, fa riferimento alla strage del 22 luglio 2011 in Norvegia, quando l’assassino Anders Behring Breivik scatena l’inferno uccidendo otto persone con un’autobomba a Oslo, e poi 69 ragazzi laburisti nell’isola di Utoya, il ‘paradiso nordico’ sede storica dei campeggi estivi dei socialisti di tutto il mondo.Lo spettacolo racconta di tre coppie coinvolte in modo diverso in quello che stava accadendo e spalanca una finestra di riflessione che illumina alcune zone oscure di quella vicenda con la luce della poesia. C'è il problema della distorsione della verità da parte dei media, la difficoltà di capire come stiano le cose. C'è il problema della "questione politica". Perché una strage di giovani laburisti? Perché in Norvegia? E perché tacerla così programmaticamente? “Utoya”, regia di Serena Sinigallia, con Arianna Scommegna e Mattia Fabris. Prodotto dal Teatro Metastasio Stabile della Toscana in collaborazione con Teatro Ringhiera ATIR.A Prato, Teatro Magnolfi, fino al 25/10.
Il mondo della boxe a Pontedera
Con “Boxe”la compagnia porta avanti e approfondisce le tematiche già affrontate fin dal primo lavoro “Educazione Fisica”(2010), ovvero il rapporto e la similitudine tra teatro e sport, la relazione fra il gruppo e il singolo, il ruolo del leader, della forza e molto altro. Quando il Pugile entra nel ring e sale sul quadrato non è solo. Attorno a lui c'è il team. Attorno al team c'è il pubblico. La Boxe è solo una forma spettacolare, il Pugile è l' attore di una farsa. Il Team è un ingranaggio che tiene le fila di un mondo svuotato di senso, in cui la retorica è l'unica possibilità per rimanere a galla. Il pubblico è solo un insieme di occhi che assistono. Questa è la favola che nessuno di noi vuole ascoltare. A Pontedera lo spettacolo è presentato con un allestimento innovativo grazie alla partecipazione del pugile palermitano Alessandro Lo Bello. “Boxe – attorno al quadrato”, di Enrico Ballardini, ideazione e regia di Sabino Civilleri e Manuela Lo Sicco, con Filippo Farina, Veronica Lucchesi, Dario Mangiaracina, Mariagrazia Pompei, Quinzio Quiescenti, Stefania Ventura, Gisella Vitrano. Produzione Fondazione Teatro della Toscana. Pontedera, Teatro Era, fino al 17/10.
Gli acrobati Sonics a BergamoScienza
A chiudere il festival BergamoScienza sarà la compagnia italiana di acrobati e danzatori Sonics, inaugurando il tour nazionale con un nuovo spettacolare allestimento di luci, effetti speciali, una colonna sonora composta ad hoc, e leimmancabili acrobazie mozzafiato che trasporteranno il pubblico di tutte le età nei luoghi di un mondo mitico situato al centro della Terra. “Duum”, il titolo dello spettacolo, indica il rumore di un salto, quello che permetterà agli abitanti di questo regno leggendario situato nelle viscere della Terra di fare ritorno sulla superficie terrestre, dove c’è ancora qualcosa di buono che vale la pena vivere e vedere. “Duum”, a Bergamo, Teatro Creberg, il 18/10 con replica il 19 alle ore 10 per le scuole