M.E.D.E.A. Big Oil

Vincitore del premio Scenario per Ustica 2013, il Collettivo Interno Enki continua la sua tournée a Bologna all’interno della rassegna “Il giardino della Memoria”.M.E.D.E.A. invece è l’acronimo con cui è denominato il master in Management dell’Economia dell’Energia e dell’Ambiente organizzato e gestito dall’Eni. Dal connubio di questi due attori molto diversi nasce l’idea di raccontare il dramma della Basilicata devastata dalle trivellazioni petrolifere, giocando con graffiante ironia tra gli archetipi del mito. Al mito greco fa da contrappunto costante il mito locale della Madonna Nera, venerata sul Monte Sacro di Viggiano, ai cui piedi brucia la fiamma perenne del Centro Oli della Val d’Agri. In questa terra, Dio Petrolio e Vergine Nera si fronteggiano da secoli in una sfida senza vincitori. Promesse elettorali e feste patronali, sogni di ricchezza e indulgenze plenarie, clientelismo e preghiere, slogan pubblicitari e canti popolari, continuano a raccontare una postmodernità senza tempo: è uno dei più bizzarri e drammatici ossimori della nostra Italia, dove una regione povera possiede il più grande giacimento di petrolio su terraferma d’Europa.“M.E.D.E.A. Big Oil”, testo e regia Terry PaternosterA Bologna, giovedì 10 luglio.

Défilé di danza per le vie di Torino

Torinodanza, il festival diretto da Gigi Cristoforetti e realizzato dalla Fondazione del Teatro Stabile di Torino, ha avviato dal 2014 con la Biennale de la Danse di Lyon un ampio progetto di collaborazione. Il Défilé, la grande parata che inaugura ogni due anni la Biennale de la Danse, alla quale partecipano tra cinque e seimila danzatori non professionisti, ne è il cuore e arriverà per la prima volta in Italia domenica 6 luglio a Torino (con partenza alle ore 17.00 da Piazza San Carlo), per spostarsi poi il 14 settembre a Lione. La coreografia on the road nasce dall’integrazione di diversi tipi di danza, e si nutre anche della partecipazione di oltre 600 marionette e burattini (appositamente realizzati in oltre un anno di lavoro), manipolati a mano dai danzatori stessi. Il titolo di questa sfilata è Les honorables délégations (Le onorevoli delegazioni).

Il lago dei cigni a Caracalla

Torna puntuale per il cartellone estivo del Teatro dell’Opera di Roma uno dei più famosi capolavori del balletto classico.  Sulle note di Cajkovskij, con la coreografia del francese Patrice Bart, si rinnova la magica fiaba della principessa Odette. Bart condensa in due atti il balletto originale, costruendo un allestimento dal forte impatto emotivo dove assumono maggiore rilievo i personaggi della Regina madre e di Benno. Da sempre, l’eterno contrasto tra cigno bianco e cigno nero, metafora dell’antitesi tra il Bene e il Male, appassiona gli spettatori di tutte le generazioni. Nei ruoli principali si alterneranno nel ruolo di Odette/Odile: Jurgita Dronina (Principal all’Het Nationale Ballet); Liudmila Konovalova (First Solist alla Wiener Staatsballett) e Alessandra Amato (Prima Ballerina del Teatro dell’Opera di Roma); e in quello del Principe Sigfried Paulo Arrais (Principal Dancer del Boston Ballet); Dinu Tamazlacaru (Primo Ballerino Staatsballett Berlin), e Giuseppe Picone. Il lago dei cigni, scene e costumi Luisa Spinatelli, luci Patrice Bart e Mario De Amicis, direttore d’orchestra Nir Kabaretti. Roma, Terme di Caracalla, il 3, 7, 9, 11, 15/7.

Estate Teatrale Veronese

S'inaugura oggi, 2 luglio, al Teatro Romano, la 66ma edizione della manifestazione con un omaggio a Shakespeare. “Lost in Cyprus sulle tracce di Otello”per la regia di Giuseppe Battiston e Paolo Civati, ha come protagonista Giuseppe Battiston. Il festival prosegue con La dodicesima notte, una produzione di Marche Teatro che vede Carlo Cecchi nel duplice ruolo di interprete e regista. Quest’anno la manifestazione ha una particolare rilevanza, celebra infatti il 450° della nascita del poeta inglese. In cartellone Il bugiardodi Carlo Goldoni, con protagonista Maurizio Lastrico e la regia di Valerio Binasco. La danza propone il Ballet de l’Opéra National de Bordeaux, un gala internazionale con le Stelle della danza, Alvin Ailey II e il Balletto dell'Arena di Verona con Medea. Quattro le serate di Verona Jazz, rispettivamente con la Glenn Miller Orchestra, Uri Caine, Remo Anzovino, Raphael Gualazzi e Dee Dee Bridgewater. Con Vinicio Capossela eAnna Calvi torna anche il festival Rumors, dedicato alla poetica del suono vocale. Fino al 15/8. www.estateteatraleveronese.it