Prime letture – Letizia Palmisano, “Il rigiocattolo”, Città Nuova, euro 12,00 – In un misterioso laboratorio, tre giocattoli rotti pensano di essere stati abbandonati dai loro proprietari. Mentre sono lì, sospesi tra il ricordo dei loro amici bambini e il desiderio di tornare a essere amati dai piccoli umani, un simpatico robot racconta loro le magie del posto in cui sono arrivati, capace perfino di farli tornare nuovi. Ma sarà vero?

Classici da riscoprire – Nikolaj Leskov, “Il viaggiatore incantato”, Neri Pozza, euro 15,00 – Le tribolate peregrinazioni di un Odisseo russo, ora in una nuova traduzione, costituiscono il titolo più significativo di un autore che, come pochi, ha mostrato «un’affinità tanto profonda con lo spirito della favola» (Walter Benjamin”) e che rientra a pieno titolo, insieme a Tolstoj, Dostoevskij, Gončarov, Turgenev e Gogol’, tra i grandi scrittori russi dell’Ottocento.

Economia – Luigino Bruni, “La terra del noi”, il Mulino, euro 26,00 – La reazione cattolica alla Riforma di Lutero condizionò profondamente, in senso negativo, il modo d’intendere l’economia e gli affari in Italia e negli altri Paesi cattolici. In questo saggio l’autore analizza le ombre, ma anche alcune luci di quel tempo che si è prolungato fino alla seconda metà del ‘900, come la nascita di migliaia di banche del grano che frati cappuccini e vescovi fondarono come strumento per migliorare le condizioni rurali, soprattutto nel Sud Italia.

Chiesa – Linda Pocher/Regina da Costa Pedro/Stella Morra, “Donne e uomini: questione di culture. Per una Chiesa del noi”, Paoline, euro 11,00 – Tre teologhe invitate da papa Francesco, cui si deve anche la Prefazione, hanno mostrato, parlando al Consiglio di cardinali, cosa potrebbe succedere se il “noi” fatto di donne e uomini credenti fosse ripensato proprio sulla base di questa consapevolezza.

Città – Vittorio Magnago Lampugnani, “Contro la città usa e getta”, Bollati Boringhieri, euro 16,00 – In questo piccolo manifesto del costruire sostenibile, l’autore, architetto e studioso, identifica il problema degli sprechi edilizi nell’ideologia dell’usa e getta che ha contagiato le città, tracciando una storia del consumismo architettonico, svelando l’invenzione dell’obsolescenza programmata e rivisitando l’euforia modernista del provvisorio.

Narrativa – Han Kang, “Non dico addio”, Adelphi, euro 20,00 –Tre donne, unite dal filo invisibile della memoria, si rifiutano di dimenticare, di troncare il legame con chi non c’è più. Con la sua scrittura fatta di «istanti congelati in volo che brillano come cristalli», l’autrice sudcoreana premio Nobel 2024 riesce a raccontare una pagina buia della storia, non solo coreana, consegnando al lettore un romanzo doloroso, lucido e poetico – dove la frontiera tra sogno e realtà, tra visibile e invisibile, sfuma fin quasi a svanire.

Storia – Alessandro Cassinis, “Gli ammutinati dell’Etruria”, Mursia, euro 18,00 – Emerge da un mare di carte riservate la storia dell’ammutinamento del regio incrociatore italiano Etruria in missione di Stato in America, nel 1907. Ne sono protagonisti il comandante Riccardo Pericoli, ossessionato dai regolamenti e a tratti tirannico, gli ufficiali in rivolta, il leggendario esploratore Luigi di Savoia, duca degli Abruzzi, e una giovane ereditiera americana.

Rigenerazione ambientale – Tony Rinaudo, “La foresta invisibile. Speranza per un pianeta in crisi”, Ronzani, euro 24,00 – La straordinaria storia di Tony Rinaudo, “Il creatore di foreste” agronomo e missionario che è riuscito a far rinascere le foreste nell’aridità del Sahel. È un vivido esempio di come impegno e intelligenza sociale possano migliorare le condizioni di vita delle comunità locali, grazie al loro stesso contributo.