Spiritualità dell’unità – Judith Povilus/Lida Ciccarelli, “Vicinanza, lo stile di Dio. Nella vita e nel pensiero di Chiara Lubich”, Città Nuova, euro 14,90 – Gesù è venuto a svelarci il “Dio vicino”, facendosi via per annunciarlo agli uomini e alle donne di tutti i tempi, a partire dai poveri e dagli ultimi. Il libro approfondisce dunque il tema della vicinanza nell’orizzonte dell’esperienza della Lubich, come contributo alla fraternità e all’unità della famiglia umana. Parte del volume presenta una ricca raccolta di suoi scritti e discorsi.

Bambini – Paolo Curtaz, “In viaggio. Il Giubileo spiegato ai bambini”, EDB, euro 15,00 – Il viaggio di una a Roma in occasione del Giubileo: grazie ai genitori e alle esperienze fatte i tre piccoli protagonisti Leonardo, Sofia e Beatrice scopriranno che il vero pellegrinaggio è quello che ci spinge fuori di noi per donare agli altri. Illustrata da Susanna Chiuppi, questa storia di vita comune fa parte della collana Gulliver.

Letteratura – Marco Antonio Bazzocchi (cur.), “Le buone letture di Ezio Raimondi”, il Mulino, euro 17,00 – Studioso, critico e docente, Ezio Raimondi ha scrutato l’ampio panorama della letteratura europea, e dell’italiana in particolare. Nel 100° della sua nascita, il libro ripropone una scelta di sue pagine magistrali distribuite sull’arco temporale che va dal 300 al XX secolo. Ne risulta un mosaico da cui riemergono la grande originalità di lettore curioso, il rispetto per i libri e l’energia che sempre spiazza le attese di chi legge.

Storia – Mario Prignano, “Antipapi. Una storia della Chiesa”, Laterza, euro 19,00 – Storia dei “perdenti”, i trenta e più antipapi susseguitisi dal III secolo fino alla fine del Medioevo. Che non furono tutti individui corrotti, assetati di potere, nemici della Chiesa e dell’unità dei cristiani. Alcuni divennero antipapi perché sostenitori di posizioni teologiche poi sconfitte o per una serie di motivi fortuiti, uno è venerato come santo martire, altri morirono in odore di santità o contribuirono alla definizione delle regole alla base del papato.

Narrativa – Auður Ava Ólafsdóttir, “Eden”, Einaudi, euro 18,00 – Sembrava un’idea stravagante: piantare 5600 alberi per compensare l’impronta di carbonio lasciata dai suoi frequenti viaggi in aereo. Alba – islandese, linguista e docente universitaria – trascorre il suo tempo libero tra vanghe e zappe nell’appezzamento di terra acquistato per costruirsi il suo originalissimo Eden privato, dove stringe nuove amicizie e sta prendendo forma un nuovo inizio, una vita più ricca.

Storia della Scienza – Elena Cattaneo, “Scienziate. Storie di vita e di ricerca”, Raffaello Cortina Ed., euro 16,00 – Da oltre trent’anni l’autrice si dedica alla ricerca su una malattia neurodegenerativa, la Còrea di Huntington. Questo volume racconta la passione simile alla sua di studiose di ambiti molto diversi, dalle lingue antiche all’astrofisica passando per la vita degli scimpanzé. L’obiettivo: accrescere la consapevolezza collettiva sul contributo di tante scienziate alla crescita culturale, scientifica, sociale d’Italia.

Popoli – Gad Lerner, “Gaza. Odio e amore per Israele”, Feltrinelli, euro 17,10 – Da ebreo per il quale Israele ha significato salvezza, l’autore deve fare i conti con l’esclusivismo e il tribalismo della destra sionista. Le spaccature della società israeliana, le accuse di antisemitismo lanciate dalle Comunità ebraiche della diaspora a chi solidarizza con i palestinesi, lo riportano alle domande cruciali che già si poneva Primo Levi: che futuro può avere questo Israele? Che funzione può esercitare il filone ebraico della tolleranza? Un libro sincero e necessario per non finire arruolati negli stereotipi delle opposte fazioni, preludio di ogni guerra.

Abitare – Franco La Cecla, “Addomesticare l’architettura. L’Occidente e la distruzione dell’abitare”, Utet, euro 19,00 – Da millenni l’umanità ha sempre saputo abitare. Ma è bastato un secolo di edilizia, cemento armato e architettura “moderna” per cancellare questa straordinaria capacità di vivere bene in un luogo, rispettandolo. Dopo il successo di Contro l’architettura, l’autore ci invita a sottrarre l’abitare alla tirannia di architetti e urbanisti, a recuperare i gesti della domesticità, a difendere il nostro diritto di modellare gli spazi in cui viviamo.