In libreria
Autobiografie – Damiano Cunego, “Purosangue”, Baldini & Castoldi, euro 17,00 – L’autore, vincitore del Giro d’Italia 2004, si racconta. Da un’infanzia felice sui monti veronesi allo sbarco nel ciclismo che conta. Soprannominato “Il Piccolo Principe” per il suo animo gentile e puro, ha avuto la sola colpa di voler correre onestamente, pagandone lo scotto sulla propria pelle e ottenendo molto meno rispetto a quanto avrebbe meritato. Un purosangue, che ha dimostrato come, negli anni in cui il doping la faceva da padrone, fosse possibile vincere anche a pane e acqua.
Dante – Giovanni Fighera, “Paradiso. In viaggio con Dante verso le stelle”, Sugarco, euro 18,00 – In un testo agevole e sciolto l’autore non si sofferma solo sui canti più famosi, ma racconta l’intero viaggio, dall’Eden alla salita attraverso i nove Cieli fino all’Empireo e, infine, alla visione di Dio. Il motivo conduttore è il sorriso di Dio, sempre presente in ogni verso, trasmesso anche attraverso la letizia dei santi e il loro ardore caritatevole.
Narrativa – Milos Crnjanski, “Romanzo di Londra”, Mimesis, euro 32,00 – Dopo la fuga dalla Russia e anni di peregrinazioni in Europa dopo la Rivoluzione d’ottobre e la guerra civile, il principe Repnin e sua moglie Nadja, segnati dagli eventi della Seconda guerra mondiale, conducono a Londra una vita ai margini, costellata di umiliazioni, in cui il progressivo depauperamento materiale si accompagna alla prostrazione spirituale. Sono emigrati, profughi, apolidi. Il desiderio di ricominciare, nutrito da Nadja, si scontra con l’incapacità di Repnin di vivere al di fuori dei ricordi. L’esilio diventa destino nell’ultimo capolavoro del grande scrittore serbo, specchio della sua vita trascorsa in gran parte lontano dalla patria.
Diaspore – Peter Burke, “Espatriati ed esuli nella storia della conoscenza”, il Mulino, euro 28,00 – A partire da una straordinaria messe di casi rintracciati in un arco storico che va dal XV secolo all’epoca contemporanea, il libro documenta gli effetti positivi che il fenomeno dell’espatrio produce dal punto di vista del progresso intellettuale. Mettendo a contatto la loro cultura di partenza con quella del Paese di arrivo, espatriati ed esuli contribuiscono infatti all’avanzare e al diffondersi della conoscenza.
Thriller – Arthur Bernède, “Belfagor, il fantasma del Louvre”, Fanucci, euro – Il giornalista Bellegarde, assistito dal re dei detective Chantecoq, cerca di scoprire chi si cela dietro la maschera del dio moabita Belfagor che si aggira nottetempo nelle sale del celebre museo e, responsabile dell’uccisione di un custode, semina terrore a Parigi. Il romanzo, pubblicato a puntate nel 1927, è stato portato più volte sul grande schermo, la prima nel 1927 con sceneggiatura dello stesso Bernède, mentre lo sceneggiato televisivo francese del 1965 ha avuto ampio successo anche in Italia.
Natale – Papa Francesco, “La notte di Natale. Il buon augurio del presepe”, Ediz. Terra Santa, euro 15,90 – Papa Bergoglio parla di tenerezza e della capacità di Dio di penetrare l’animo umano attraverso il tocco lieve dell’amore. Francesco non si stanca di rivolgere agli uomini e alle donne di buona volontà l’esortazione a lasciarsi accarezzare dallo Spirito, dal momento che <<le carezze di Dio ci danno forza e desiderio di cambiare». Perché è proprio questo l’auspicio più grande della Notte Santa. Ed è questo il senso più vero del Natale.